Andrea Michelini, sindaco di Porto Recanati
E dopo la replica della Fiab, arriva, sugli stessi toni e sugli stessi temi, quella della maggioranza per gettare acqua sul fuoco appiccato dal Pd portorecanatese sulla Bandiera gialla. I dem avevano sollevato il sospetto che il vessillo fosse stato assegnato al Comune per la presenza di Alessandro Tursi, referente del progetto e allo stesso tempo assegnatario di un incarico dall’ente per la redazione del biciplan.
«Il Partito Democratico locale o, meglio, ciò che rimane di riciclato di una sezione che ormai vive di palese e mai celato livore e pregiudizio verso l’amministrazione comunale, fa finta di dimenticare alcuni concetti essenziali che ci pregiamo di ricordare a chi, smemorato e disattento, raramente sa cogliere con obiettività il punto della situazione e lo stato dell’arte – fa sapere in una nota il Civico Progetto Comune, il gruppo che sostiene il sindaco Andrea Michelini – in primis l’incarico al professionista in questione è stato affidato sulla base di una offerta ritenuta più conveniente e congrua tra quelle ricevute tra professionisti qualificati. Inoltre, il Comune di Porto Recanati è nella lista dei “Comuni Ciclabili” da ben prima che questo incarico fosse stato affidato e il punteggio assegnato di due bike smile è lo stesso che il nostro Comune si è visto riconoscere negli ultimi anni, a prova che il predetto incarico non ha minimamente variato la valutazione. Valutazione che non è affidata al singolo professionista ma ad un team nazionale di più persone che tiene conto di vari criteri dopo essersi confrontato con le Fiab locali per la verifica di quanto dichiarato dai Comuni relativamente alle situazioni ciclabili in essere. Buona parte del punteggio la conferisce l’ampia area pedonale fronte mare, immutata da decenni, in quanto la scheda di valutazione considera molti parametri e non solo le classiche “piste ciclabili”. I due “bike smile” in una scala da uno a cinque, non sono quel tipo di punteggio che potrebbe scaturire da raccomandazioni che accompagnano le visioni oniriche del Pd locale. Sono piuttosto uno sprone a migliorare e ad attuare azioni che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini e di conseguenza alzare potenzialmente la valutazione sulla base di parametri oggettivi di un progetto “Comuni Ciclabili” di successo a cui aderiscono da quasi un decennio circa 200 Comuni di tutta Italia, incluse le principale città del paese».
La maggioranza ribadisce un concetto. «Resta comunque misterioso come il responsabile del Pd locale non abbia minimamente realizzato che la nostra città aderisce al progetto “Comuni Ciclabili” da ben cinque anni, nei quali, occorre ribadirlo, la valutazione assegnata non ha conosciuto nessuna variazione. Concetto che dovrebbe far comprendere che nessuna influenza è stata esercitata da professionisti che, in esito a queste puerili supposizioni avanzate, vengono di fatto sottoposti a giudizi al limite della diffamazione ed infangati nel libero esercizio delle loro funzioni».
«Bandiera gialla, Tursi non fa parte del team di valutazione. Il punteggio immutato dopo l’incarico»
«Bandiera gialla, il referente del progetto è lo stesso che redatto il biciplan»
Come no.... proprio come dice lui. Fidiamoci , viste le promesse mantenute e visto come è degenerato il paese in qualche anno appena!
Bandiera nera per tutto il resto ...
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Signori se Trump come si sente on giro vuole mettere dazi al 30% bisogna riprendere velocemente la ia della seta spero che il messaggio sia stato recepito o no?