L’energia di Art festival 2025 è pronta a sprigionarsi per la due giorni recanatese. L’evento si svolgerà sabato e domenica, quando tutto il centro storico leopardiano sarà letteralmente invaso da una marea di intrattenimenti con anteprime nazionali, artisti da tutto il mondo, installazioni, interviste, visite guidate, spazio food&drink e mercato di artigianato.
«Art Festival in quasi dieci anni di attività è riuscito a costruire la sua identità superando tanti ostacoli – dicono gli organizzatori -, nel tentativo di conservare integro il suo slancio iniziale, fatto di passione e tanta esperienza maturata in campo artistico. Quella del 2025 sarà un’edizione multidisciplinare, dove gli spunti artistici dell’arte contemporanea convivranno con gli echi della tradizione popolare. Con il Festival l’arte diventerà il medium fra la rapidità della vita di tutti i giorni e il suo sviluppo creativo attraverso le diverse discipline. L’arte suscita emozioni, smuove l’interiorità e riesce a far emergere il lato più vero di ciascun essere umano. Art Festival esisterà finché avrà qualcosa di vero da comunicare e finché sarà accessibile a tutti. Ecco perché nelle due date a Recanati ci sarà spazio anche per l’impegno formativo».
Tra gli ospiti anche circo El Grito, realtà culturale ed artistica riconosciuta a livello ministeriale in tutta Europa, che metterà il suo nuovissimo spettacolo, Un amour en couleur, al servizio di una raccolta fondi organizzata dall’associazione Whats art. Unico ingresso a biglietto (con posti limitati) per poter continuare la promozione del circo contemporaneo nelle scuole, iniziata già lo scorso maggio con una prima uscita didattica presso lo spazio Agreste gestito da El Grito a Fontenoce.
Per Recanati e le sue location poetiche, ci saranno tanti concerti di musicisti emergenti, Malvino, The wine barrels, Segnali di ripresa, Il Maestrale e Davide Fasulo. Ci sarà ovviamente il circo contemporaneo, con tante compagnie nazionali e internazionali: dal Portogallo Nicola Fanton, dall’Argentina Menayerí Circo, Cristal Circo, alias Maria Sol Lence, artista poliedrica originaria della Patagonia argentina. Il duo franco tedesco, Pigreco Company, proporrà in anteprima nazionale, la versione lunga dello spettacolo di giocoleria ed equilibrismo sulle bottiglie, My heart is on the table, già vincitore del Premio Emilio Vassalli 2022. Il chiostro di Sant’Agostino sarà avvolto dal fascino della Sand Art, secondo l’interpretazione di Ermelinda Coccia. Nicola e Marilù dei Pyrovaghi, porteranno in scena un’intensa storia d’amore raccontata attraverso la danza del fuoco del Kalaripayattu.
Per i più piccoli ma non solo, lungo tutto corso Persiani, i giochi in legno e altri materiali, i travestimenti, i giochi di luci a cura di Caimercati. Tra le novità, due artiste di teatro lambe lambe, la forma di teatro di figura in miniatura dove gli spettacoli si svolgono all’interno di piccole scatole, visibili attraverso uno spioncino da uno spettatore alla volta: Infrangibile è il progetto di Lisa Bencivenni e il Teatro dei gatti di Eloisa Gatto. Contemporaneo e tradizione a confronto con la presenza di compagnie di danze popolari: la Compagnia del Solstizio Mediterraneo per la pizzica salentina e il gruppo folkloristico “Li Matti de Montecò” per il saltarello marchigiano.
Per un coinvolgimento a 360 gradi, grazie all’iniziativa della guida ambientale escursionistica Mauro Viale, anche l’Aperiwalk della Musica, una camminata pomeridiana tra la storia della musica recanatese con tappe alla bottega artigiana Castagnari, al Museo della Musica e alla casa natale di Beniamino Gigli. A fine giro degustazione in una suggestiva location outdoor per godersi il tramonto, prima di approdare nel centro storico per assistere agli spettacoli di Art Festival.
Ai giardini Beniamino Gigli, verrà allestito per il secondo anno, InsideArt, il contesto interattivo dove gli artisti ospiti si ritrovano per approfondire la conoscenza delle arti performative. Lo spazio, curato dalla giornalista Elettra Bernacchini e dal performer Raffaele Pepi, rappresenta la comfort zone del Festival, in cui si alterneranno interviste e mini sketch e si avrà modo di conoscere meglio gli artisti ospiti. InsideArt è anche frutto dell’impegno di realtà locali che curano gli allestimenti: Non ti scordar di me di Bonifazi Silvia, Paccamiccio Vivai e Piante, Led-lamp.it e Nuovo imballo srl. Per consultare gli orari e le disposizioni degli spettacoli nell’area della manifestazione, consultare il sito del festival (clicca qui) alla pagina “programma”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati