«Bandiera gialla, Tursi non fa parte
del team di valutazione.
Il punteggio immutato dopo l’incarico»

PORTO RECANATI - La Fiab fa chiarezza dopo l'affondo del Pd che aveva sottolineato come il referente del progetto che assegna i vessilli fosse lo stesso che aveva ricevuto dal Comune l'appalto per la redazione del biciplan: «Anche dopo quell'incarico, che è assolutamente trasparente, i "bike smile" assegnati alla città sono rimasti due, quindi un punteggio medio-basso. Non si valutano solo le piste ciclabili: il punteggio più alto per la pedonalizzazione del lungomare»

- caricamento letture
alessandro-tursi

Alessandro Tursi, finito nel mirino del Pd portorecanatese

«È vero che Alessandro Tursi è il referente del progetto “Bandiera gialla”, ma non fa parte della squadra di valutazione». È la Fiab a rispondere in prima persona all’affondo del Pd di Porto Recanati, che aveva fatto notare che il referente del progetto, l’ex presidente nazionale e oggi consigliere Fiab Alessandro Tursi, fosse anche colui che, nel dicembre 2022, aveva ricevuto dal Comune un incarico da 19.500 euro più Iva per la redazione del biciplan cittadino.

«Le valutazioni sono condotte da un team indipendente che verifica scrupolosamente la veridicità dei dati e della documentazione fornita dai Comuni, confrontandoli con i riscontri registrati sul territorio dalla Fiab locale – fa sapere la federazione in una nota – questo processo garantisce la massima oggettività e pluralità nella formulazione della valutazione finale. L’incarico professionale cui si fa riferimento è stato conferito nel dicembre 2022 ad Alessandro Tursi,  che ha risposto a un avviso pubblico ed è stato selezionato sulla base dell’offerta proposta. È importante precisare che, al momento dell’affidamento di tale incarico, Porto Recanati aveva già aderito a “ComuniCiclabili” da due edizioni e aveva già ricevuto per due volte la valutazione di due “bike smile”. Questa valutazione, quindi, è rimasta immutata. Né il gruppo di valutazione, di cui, ribadiamo, Alessandro Tursi non fa parte, né i riscontri delle Fiab locali hanno rilevato miglioramenti. Ciò dimostra chiaramente che l’incarico professionale sopravvenuto, affidato in modo trasparente, non ha in alcun modo influenzato o modificato la valutazione, a riprova dell’integrità e dell’imparzialità dell’operato della Federazione».

Secondo la Federazione italiana ambiente e bicicletta, «è fondamentale sottolineare che “ComuniCiclabili” non è un premio, bensì un sistema di valutazione oggettiva che analizza i Comuni italiani in base a parametri uniformi a livello nazionale – sottolinea Fiab entrando nel merito del sistema di valutazione – la Federazione non si limita a valutare le sole piste ciclabili: viene infatti adottato un approccio olistico che include la moderazione del traffico e della velocità, la governance e la comunicazione. Porto Recanati ha ottenuto una valutazione di due “bike smile” su una scala di cinque: un punteggio quindi medio-basso. La scheda di valutazione dettagliata, disponibile per la consultazione, specifica i punteggi, da zero a cinque “rotelline”, per ciascuna voce. In particolare, il punteggio più alto è stato assegnato all’ampia pedonalizzazione del lungomare (tre su cinque), mentre le ciclabili extraurbane hanno ottenuto un punteggio inferiore (due su cinque) e le ciclabili urbane il minimo (uno su cinque). La validità e l’affidabilità del programma “ComuniCiclabili” di Fiab sono attestate dall’adesione di quasi 180 Comuni in tutta Italia, comprese importanti metropoli come Milano, Torino, Bologna e Firenze. Questo ampio consenso conferma la serietà e la rilevanza del metodo di valutazione per lo sviluppo della ciclabilità urbana a livello nazionale. Fiab auspica che queste precisazioni contribuiscano a fare piena luce sulla efficacia del progetto “ComuniCiclabili”, teso a valutare l’impegno dei territori nella promozione di un modo di muoversi più rispettoso dell’ambiente e delle persone,  e sulla valutazione specifica di Porto Recanati».

«Bandiera gialla, il referente del progetto è lo stesso che redatto il biciplan»

A Porto Recanati sventola la Bandiera gialla



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X