Morto mentre lavorava sui binari,
giovedì ci sarà l’autopsia

Il punto dove erano in corso i lavori

di Alessandro Luzi

Disposta l’autopsia sul 51enne morto mentre era al lavoro sui binari. Si svolgerà giovedì all’obitorio di Macerata. L’esame è stato disposto dal pm Stefania Ciccioli e servirà a chiarire i motivi dietro l’arresto cardiaco che ha causato la morte di Savino Lettini.

Sabato il 51enne, residente a Trani e dipendente dell’azienda Lavori Generali di Osimo, insieme a 4 colleghi si stava occupando dei lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria Macerata-Albacina.

Savino Lettini

Era al lavoro dalle 5 del mattino e si trovava a Sforzacosta di Macerata quando, intorno alle 12, ha accusato un malore improvviso.

Sul posto si erano precipitati i sanitari del 118 che avevano cercato di salvare la vita al 51enne ma l’uomo non si è ripreso.

Era intervenuta anche la polizia e intanto sono in corso le indagini dello Spsal dell’Ast di Macerata, coordinate dalla procura, per ricostruire l’accaduto.

Al vaglio anche il fatto che l’uomo si trovasse al lavoro in una delle ore più calde della giornata. Da quando emerso dalle prime indagini il 51enne da qualche giorno avrebbe detto di non sentirsi bene. Ora sarà l’autopsia a stabilire le cause dell’arresto cardiaco che ha stroncato il 51enne, padre di tre figli, che era venuto nelle Marche per lavorare.

Al lavoro lungo i binari, arresto cardiaco: muore 51enne