Morta dipendente dell’Apm,
«Sabrina un esempio di coraggio»

MACERATA - Sabrina Fedeli aveva 63 anni, ieri le sue condizioni di salute si sono aggravate. Sposata con Ulisse Narcisi, lascia due figli. Il funerale domani alle 16. I familiari hanno ricordato la forza con cui ha affrontato la malattia

- caricamento letture
sabrina-fedeli

Sabrina Fedeli

«Sabrina è stata un esempio di forza e di coraggio per come ha affrontato la malattia nel corso degli anni», così i familiari ricordano Sabrina Fedeli, maceratese, che è morta ieri sera a 63 anni (ne avrebbe compiuti 64 a luglio). Dipendente dell’Apm, da tempo aveva dovuto affrontare una battaglia con una malattia, ieri sera le sue condizioni si sono aggravate, soccorsa dal 118 intorno alle 23, è morta poco dopo in ospedale a Macerata.

Lascia il marito, Ulisse Narcisi, e i figli Matteo ed Ilaria. Persona conosciuta a Macerata anche per il lavoro che svolgeva nella municipalizzata, il funerale è stato fissato e si svolgerà domani alle 16 alla chiesa di San Francesco di Macerata, la camera ardente sarà aperta al Centro funerario di Macerata, dove il feretro sarà portato dalla tarda mattinata.

Oltre al marito e ai figli, lascia il fratello Marco, la cognata Stefania Pizzichini, i nipoti Elia e Luca, la mamma Dina Bettucci e il papà Giammario, e i cognati Mario Narcisi e la moglie Adriana ed il figlio Andrea e la moglie Simona.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X