Accoltellamento al bar Hermana,
arrestato un 41enne
per tentato omicidio e resistenza

I carabinieri sul posto

Aggiornamento delle 18,30 – La convalida dell’arresto si svolgerà lunedì mattina davanti al gip Daniela Bellesi del tribunale di Macerata. L’indagato Y. I. è difeso dall’avvocato Caterina Ficiarà. Le indagini sono coordinate dal pm Enrico Riccioni.

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di Laura Boccanera

Accoltellamento al bar Hermana: arrestato un 41enne tunisino per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Denunciato un altro connazionale per le percosse. Proseguono gli accertamenti sui possibili complici.

È stato arrestato dai carabinieri un 41enne tunisino, ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta ieri pomeriggio all’esterno del bar Hermana di Porto Potenza, dove un 51enne è rimasto gravemente ferito da due coltellate, una all’addome e una alla gamba. La vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona: le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.

L’intervento dell’eliambulanza

Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia di Civitanova, tutto sarebbe iniziato con un diverbio tra il 51enne e il suo aggressore, scoppiato per qualche parola di troppo all’interno del bar, qualche insulto e culminato in una minaccia: «Te la farò pagare». Poco dopo, il 41enne infatti avrebbe lasciato il bar per poi farvi ritorno insieme ad alcuni amici. In due hanno aggredito la vittima colpendola con calci e pugni, fino a quando uno di loro ha estratto un coltello e sferrato i fendenti.

Mentre sul posto arrivavano i soccorsi del 118, i connazionali coinvolti nell’aggressione si erano già dati alla fuga. Grazie alla descrizione dei soggetti, tutte persone del posto e frequentatori del locale, e dell’auto usata per la fuga, i carabinieri hanno intercettato il veicolo a Potenza Picena. Ne è nato un inseguimento per le vie della città, terminato quando le pattuglie sono riuscite a chiudere i fuggitivi in una strada senza uscita.

Nonostante un tentativo di resistenza, i due sono stati bloccati. Nel tardo pomeriggio di ieri i fermati sono stati condotti nella caserma di via Carnia a Civitanova per essere interrogati. Al termine degli accertamenti, il 41enne è stato arrestato per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, mentre il suo complice è stato denunciato per le percosse. Sono in corso ulteriori indagini per accertare il coinvolgimento di altre persone. L’arma utilizzata nell’aggressione, al momento, non è ancora stata ritrovata.

La lite fuori dal bar degenera: accoltellato un 51enne, è grave. In caserma il presunto responsabile