La deposizione della corona d’alloro
L’Inno nazionale e il “Silenzio” per rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre suonati dal Corpo bandistico ”N. Simonetti” dell’Associazione musicale “N. Gabrielli”, così Tolentino ha aperto la cerimonia commemorativa per l’80esimo anniversario della Liberazione nazisfascita che su proposta del Comitato provinciale Anpi e della locale Sezione, quest’anno ha ospitato le celebrazioni provinciali del 25 aprile. La cerimonia si è svolta al cineteatro Politeama.
La celebrazione provinciale del 25 aprile a Tolentino
Molti i sindaci presenti, insieme a tante autorità civili e militari, oltre a rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma, dei sindacati e delle scuole tolentinati e tanti cittadini. Su suggerimento dell’allora presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, il 22 aprile 1946 il Re Umberto II emanò un decreto: “A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale”. La ricorrenza venne celebrata anche negli anni successivi, ma solo nel 1949 è stata istituzionalizzata come festa nazionale, insieme al 2 giugno, festa della Repubblica.
Sandro Parcaroli, presidente della Provincia
Il 25 aprile 1945 quindi rappresenta una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica: sta a testimoniare, infatti, per il nostro Paese, l’affermazione della democrazia e della libertà, la fine della guerra e la riconquistata indipendenza dopo l’avvenuta liberazione dagli eserciti invasori. E quest’anno ricorre appunto l’80esimo anniversario dii quella storica data. A seguire i saluti del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e del presidente della Provincia Sandro Parcaroli. Presente il procuratore di Macerata, Giovanni Fabrizio Narbone.
Il sindaco Mauro Sclavi
L’evento è proseguito con gli interventi del Prefetto Isabella Fusiello, del rappresentante dei Sindacati Confederali Daniele Principi, del presidente dell’Istituto storico di Macerata Juri Meda e del presidente Anpi Comitato provinciale Francesco Rocchetti. La cerimonia si è chiusa con l’esecuzione di “Bella ciao”, brano fortemente evocativo della Resistenza, della lotta partigiana e ovviamente della Liberazione.
Come tutti gli anni, per le celebrazioni del 25 aprile, Festa della Liberazione, il sindaco Mauro Sclavi, unitamente al Prefetto Isabella Fusiello, ai presidenti del Comitato provinciale e locale dell’Anpi, Francesco Rocchetti e Lanfranco Minnozzi e con i rappresentanti del Consiglio comunale dei ragazzi, alla presenza delle autorità civili e militari e dei tanti gonfaloni e labari, ha deposto una corona di alloro sul graffito, in corso Garibaldi, che ricorda i Martiri di Montalto.
La celebrazione provinciale del 25 aprile a Tolentino
Il 25 Aprile tra Liberazione e urbanistica. Riappare lo striscione scomparso (Foto)
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