Ospedale di Macerata, affidati alla Stacchio
i lavori per la Stroke Unit.
In pensione a Civitanova il chirurgo Maffia

L’ospedale di Macerata

di Luca Patrassi

Sarà la Stacchio impianti srl ad occuparsi dei lavori edilizi ed impiantistici dei locali al primo piano dell’ospedale di Macerata per la realizzazione di una Stroke Unit. «In particolare – informa l’Ast guidata dal direttore generale Alessandro Marini – sarà realizzata una Stroke Unit di primo livello da quattro posti letto con predisposizione per un futuro ampliamento di altri due posti letto».

Un anno fa erano stati affidati all’ingegnere Michele Sparvoli la progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione e la direzione lavori per un importo complessivo di 75 mila euro, oneri e Iva compresi. La gara era stata pubblicata nell’ottobre scorso e tra le istanze pervenute erano stati selezionati sei operatori economici, Nei giorni scorsi l’aggiudicazione delle opere alla Stacchio Impianti srl che ha presentato una proposta di ribasso del 5% rispetto all’importo indicato dal bando di gara. L’appalto ha un valore di 440mila euro.

La Stroke Unit è una unità di cura dedicata alla gestione del paziente con ictus e che vede il lavoro coordinato di un’équipe multiprofessionale. La Stroke Unit rappresenta il modello più avanzato ed efficace di trattamento dei disturbi cerebrovascolari acuti. Si ricorda peraltro che, pochi mesi fa, la stessa azienda di Pollenza, appunto la Stacchio Impianti srl, si era resa protagonista di una importante donazione rivolta all’ospedale di Macerata avendo sostenuto l’onere dell’acquisto di una colonna laparoscopica del valore di 110mila euro e destinata all’unità operativa di Chirurgia diretta dal dottor Walter Siquini (leggi l’articolo).

Sul fronte delle risorse umane c’è da registrare l’avvenuta uscita di scena dalla sanità pubblica – pensionamento per raggiunti limiti di età – del dottor Lorenzo Maffia, responsabile della unità operativa semplice della chirurgia di urgenza dell’ospedale di Civitanova.