Una parata di Federico Gagliardini
di Mauro Giustozzi
Uno stop di almeno un mese, per cui campionato finito per Federico Gagliardini. Il portiere della Maceratese, decisivo nelle ultime partite che hanno consentito alla Rata di restare al primo posto in classifica assieme al Montecchio dovrà saltare le decisive sfide contro Chiesanuova e KSport e, nella migliore delle ipotesi, ma potrebbe essere invece la peggiore per la Maceratese, rientrare forse per la fase playoff se la squadra di mister Possanzini non riuscirà a prevalere nel duello con la compagine di Magi.
Nel momento clou della stagione dunque il club del presidente Crocioni perde un altro pezzo che si aggiunge all’infortunio occorso al centrocampista Nasic che ha chiuso da tempo la sua stagione e quello di Lucero che lo ha visto abbandonare la gara contro i Portuali dopo pochissimi minuti e anche nel suo caso c’è molta incertezza sui tempi di recupero che non saranno comunque brevi. A questo si aggiunga l’assenza del giovane Cilla e soprattutto i tre mesi che hanno visto un elemento del calibro di Albanesi lontano dai campi di gioco. La società pochi minuti fa ha emesso un comunicato nel quale sottolinea come la Maceratese «vuole rendere partecipi i propri tifosi riguardo le condizioni di Federico Gagliardini.
Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il calciatore, in seguito all’infortunio avvenuto durante la gara contro l’Osimana, hanno evidenziato una lesione del muscolo retto femorale. Il portiere biancorosso sarà costretto a un periodo di stop di circa 4-5 settimane per consentire il completo recupero. L’infortunio di Gagliardini si aggiunge a quelli di Cilla, Nasic e Lucero, anch’essi fermi ai box. Purtroppo il momento è questo, ma il gruppo dovrà uscirne da squadra come ha sempre fatto». A questo punto l’interrogativo è se la società vorrà ricorrere in extremis al mercato, pescando tra gli svincolati, oppure andrà avanti con l’attuale organico.
Nicolò Sansaro
Sembra che, a meno di clamorose sorprese dell’ultimo momento, la Maceratese farà con chi è in rosa, ossia i giovani Sansaro, recuperato dopo un mese di assenza anche lui per un infortunio, e Marchegiani schierato nel secondo tempo al ‘Diana’ di Osimo.
Il direttore sportivo Nicolò De Cesare si è subito attivato provando a sondare il mercato dei calciatori svincolati per tentare un ingaggio last minute, ma la situazione è molto complicata visto che i calciatori in uscita dalla società fallite in serie C non possono essere tesserati e la possibilità di individuare un portiere che doveva essere svincolato da metà dicembre 2024 è quasi una missione impossibile. L’idea di contattare un numero uno dal passato importante anche in serie A e con qualche apparizione in maglia Nazionale c’è stato: i dirigenti hanno contattato Emiliano Viviano, ex portiere di Inter, Fiorentina, Arsenal e Sampdoria impegnato ora nella Kings League Italy, competizione di calcio a 7. Ma il portiere ha riportato un infortunio al ginocchio che lo ha bloccato e quindi la cosa è sfumata sul nascere.
Dunque spazio ad un portiere under per i 270 minuti che attendono la Maceratese da qui a fine stagione regolare. Nicolò Sansaro, classe 2005, dovrebbe essere il prescelto a difendere la porta biancorossa, anche in virtù del campionato di Eccellenza disputato lo scorso anno con la maglia della Jesina: un’esperienza in più rispetto al collega Marchegiani che invece si è affacciato per le prime volte in un campionato così impegnativo solo quest’anno. Certo è che la Rata perde con Gagliardini uno dei suoi migliori elementi in questo finale infuocato di campionato. E dovrà raddoppiare gli sforzi, magari badando più al sodo che all’estetica, per portare a case quei risultati determinanti per cercare il salto in serie D.
Addirittura Viviano? Questi stanno fuori di testa.
Cè anche Buffon libero
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Mi sembra che tutti questi infortuni suonino come un bel campanello d’allarme per la preparazione atletica svolta …….