Il lavori a Largo Beligatti
di Luca Patrassi
I lavori in corso nei molti cantieri del centro storico fanno riscoprire una Macerata sotterranea, tanto ipotizzata quando imprevista in alcune delle sue manifestazioni.
Ultima scoperta quella avvenuta nei giorni scorsi durante il lavoro di restyling della ex chiesa di San Rocco in vicolo Costa: il progetto parla di un restauro importante al fine della realizzazione di un auditorium. Lavoro complesso, che dovrebbe chiudersi entro la fine della prossima estate.
I lavori all’interno della chiesa di San Rocco
Come accaduto anche in occasione della sistemazione del pavimento di largo Beligatti, un tempo il cortile interno del convento di San Lorenzo, anche in questo caso emerge un pozzo. Un pozzo profondo oltre venti metri che parte quadrato, diventa circolare ed alla fine evidenzia una serie di interconnessioni impossibili da verificare stante che il passare dei secoli ha interrotto alcune delle comunicazioni sotterranee.
Non il passare dell’acqua, visto che, come accertato dai tecnici, la settimana scorsa gli ultimi metri del pozzo erano pieni di acqua che si è poi ritirata. Insomma una nuova puntata di un complesso e ingegnoso reticolato per l’approvvigionamento idrico. Il pozzo sarà valorizzato come reperto visibile e protetto da un vetro.
Il pozzo nella chiesa di San Rocco
Il restauro della ex chiesa di San Rocco, dove sarà realizzato un auditorium da 100 posti a sedere, fa parte della serie di interventi di riqualificazione del centro storico finanziati con il Pnrr e ideati dall’assessore comunale all’Urbanistica Silvano Iommi.
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Quasi ci siamo,
Dopo la scoperta dell’acqua verrà la scoperta dell’acqua calda
Quasi ci siamo,
Sta per arrivare la scoperta dell’acqua calda
Non vorrei essere una facile Cassandra ma, data la posizione, quella belle pareti bianche intonacate sotto le logge in Largo Beligatti le vedo come una perfetta tela per coloro che, purtroppo, usano esprimere la propria creatività sui muri della città.