di Gianluca Ginella
«Dell’accoltellamento non so niente, mi trovavo fuori dal circolo e sono stato aggredito da alcune persone» così il peruviano Jesus Alberto Flores Ramirez arrestato nelle prime ore di domenica a Macerata per tentato omicidio.
Oggi si è svolta l’udienza di convalida per il 25enne. Il giovane, difeso dall’avvocato Stefano Pilato, ha deciso di rispondere alle domande e ha dato la sua versione dei fatti al gip Daniela Bellesi che al termine dell’udienza ha confermato la misura cautelare in carcere.
Il 25enne ha detto che era andato con dei connazionali in un circolo di via Roma. Mentre si trovava all’esterno del locale ha detto di essere stato «colpito con una bottigliata sulla nuca. Sono caduto a terra mi hanno preso a calci e pugni, c’erano sia miei connazionali che altre persone». Nell’aggressione di cui ha parlato il 25enne, aggiunge il suo legale «ha pure preso un fendente alla gamba».
L’avvocato Stefano Pilato
Il giovane ha detto che non sa perché sia stato aggredito. Sulla contestazione di tentato omicidio: «Ha negato i fatti – dice l’avvocato Pilato -. Non ha potuto dire niente sull’accoltellamento perché dice non ha visto cosa era successo».
Il giovane si trova in carcere a Rimini e ha partecipato all’udienza in videocollegamento: «è provato da questa situazione – aggiunge l’avvocato Pilato -. E’ arrivato in Italia lo scorso anno e si trova qui da qualche mese, lavora come badante». Il suo legale oggi si è opposto alla conferma della misura cautelare in carcere.
Il giudice, convalidato l’arresto, ha confermato la misura. Il ferito è un 41enne peruviano che è stato ricoverato all’ospedale di Torrette, ad Ancona. L’uomo non è in pericolo di vita. E’ stato accoltellato al fianco sinistro, all’avambraccio destro e al capo. Indagini della polizia che è intervenuta intorno alle 3 del mattino di domenica e ha trovato il 25enne disteso a terra e sporco di sangue.
Accoltellato in via Roma, è grave. Arrestato un 25enne per tentato omicidio
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