Tolentino, maggioranza in frantumi:
anche Pieroni lascia e passa al gruppo misto

Federico Pieroni

di Francesca Marsili

Continua a perdere pezzi l’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Sclavi: il neo consigliere comunale Federico Pieroni esce dalla lista “Tolentino civica e solidale” e passa al gruppo misto. E’ l’ennesimo atto di una tempesta politica che sta investendo il Comune di Tolentino dopo due anni e mezzo dal suo insediamento. Da mesi il tabellone dei presenti in maggioranza cambia volto: a novembre il consigliere di Tolentino popolare Antonio Trombetta passa al gruppo misto, a gennaio si dimette il consigliere Giordano Tasselli, di Tolentino civica e solidale. Subito dopo, tre gli assessori cacciati nel giro di due settimane: Fabiano Gobbi, Elena Lucaroni e Flavia Giombetti, e un altro appena nominato in sostituzione si dimette in meno di 24 ore, Isabella Tonnarelli.

Ora a fare il salto fuori dalla maggioranza per passare al gruppo misto è Federico Pieroni, subentrato alcune settimane fa al dimissionario Giordano Tasselli. E il piatto della bilancia della maggioranza in assise si alleggerisce. A determinare la scelta di Pieroni è stata la recente cacciata delle due assessore colleghe dí lista: Lucaroni e Giombetti, le motivazioni che hanno portato il sindaco a tale decisione, oltre alla nomina del neo assessore Tonnarelli, dimessa per incompatibilità dopo neppure 24 ore.

«Tutto ciò – scrive Pieroni nel documento indirizzato al sindaco e al presidente del Consiglio Alessandro Massi – senza condividere, per quanto io sappia, con la lista “Tolentino Civica e Solidale” e con coloro che per tale lista hanno ottenuto la maggioranza delle preferenze. Era stata richiesta una riunione della lista per addivenire ad un chiarimento, che è stata rifiutata dallo stesso sindaco. Successivamente è stata indetta una riunione, da parte del sindaco, con i componenti della lista elettorale “Tolentino civica e Solidale” soltanto dopo aver defenestrato gli assessori di riferimento.

Circa sei mesi fa si era avviata la costituzione di una associazione, su richiesta dello stesso sindaco, che rappresentasse la lista elettorale sopra citata e che il processo di costituzione si era poi arenato anche per volontà dello stesso Sclavi che più volte ha detto che tale lista non esistesse più. Ritengo che questo modo di condurre l’Ente rischia di minare la fiducia della cittadinanza nelle istituzioni democratiche, che tale comportamento non è condiviso dal sottoscritto e che non mi sento più’ rappresentato dal gruppo consiliare».

L’unico esponente rimasto in maggioranza della lista del sindaco è il consigliere comunale Luigino Luconi, eletto si nella lista di Tolentino civica e solidale”, ma da indipendente, in rappresentanza del Partito comunista.

Pieroni l’altro ieri aveva partecipato alla conferenza stampa di Forza Italia che è intervenuta in difesa del “suo” assessore silurato, Fabiano Gobbi (leggi l’articolo). Domani il sindaco Sclavi annuncerà i due nuovi assessori.

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