Il recupero del peschereccio
Riportato a galla il peschereccio affondato al porto di Civitanova la settimana scorsa. L’operazione è stata coordinata dalla Guardia costiera di Ancona e di Civitanova che ha potuto contare sulla collaborazione dei vigili del fuoco. L’imbarcazione è stata messa sotto sequestro e la procura di Macerata coordina le indagini della Guardia costiera per stabilire le cause dell’affondamento.
Importante nelle operazioni di recupero il lavoro di due aziende che con le panne disinquinanti hanno garantito la salvaguardai dell’ambiente marino.
L’imbarcazione, Fratelli Gasparroni, è una delle storiche della flotta cittadina. Lo scorso 7 dicembre, mentre era ormeggiata in porto, si è inabissata in pochi minuti, causando apprensione tra i pescatori e gli operatori portuali presenti. Quando è affondata non c’era a bordo nessuno.
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