«Disagi a Camerino e Muccia
per i lavori sulla Pedemontana:
chiediamo un tavolo istituzionale»

«I lavori in corso per la Pedemontana sulla strada provinciale 256 e, nel tratto che va da Camerino a Muccia, stanno provocando disagi ai cittadini e al tessuto economico turistico del territorio. Urge un tavolo di concertazione e confronto tra i comuni di Camerino, Muccia, la Provincia di Macerata, la Regione Marche e l’Anas». E’ quanto si legge in una nota di Federcontribuenti Marche facendosi portavoce «di un malcontento evidente da parte di tutte le categorie economiche, oltreché della cittadinanza».

A tal proposito l’associazione dei contribuenti italiani cita una sentenza della sez. IV del Consiglio di Stato in cui con la sentenza 6 novembre 2020 n. 6834, «chiarisce che la chiusura di una strada, qualora giustificata da ragioni di pubblico interesse e per un tempo limitato, non può produrre danni alle attività ivi allocate se non si fornisce la prova concreta del pregiudizio patito e non sono impugnati gli atti dispositivi della chiusura stessa». Questi lavori, inoltre, vanno a discapito della sicurezza stradale con un costo sociale che «una quantificazione dei principali oneri economici che gravano sulla collettività a causa di possibili incidenti stradali: un tavolo di confronto tra le istituzioni, dunque , può aiutare molto sia a comprendere le difficoltà del fenomeno che ad indirizzare adeguatamente le risorse per contrastarlo», conclude Federcontribuenti Marche.