All’Asp Paolo Ricci 27mila prestazioni
effettuate in un anno.
E ora c’è anche l’ozonoterapia

CIVITANOVA - La struttura si sta rinnovando. La direttrice, Patrizia Zallocco: «Siamo conosciuti prevalentemente per l’attività che facciamo con i disabili ma è solo una parte. C’è tutta quella dedicata alla riabilitazione che eroghiamo a persone con problematiche di diverso tipo in convenzione col Servizio sanitario nazionale». Di recente si sono aggiunte anche prestazioni di fisiatria interventistica e agopuntura

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Da sinistra: Ludovica Petroselli, fisiatra, e Alice Chiarici, fisiatra e direttore medico

di Marco Pagliariccio

L’Asp Paolo Ricci di Civitanova è una struttura che dagli anni Settanta eroga un ampio ventaglio di servizi, che vanno dalla sfera sanitaria a quella sociale passando per l’educativa. Uno dei fiori all’occhiello dell’ente è sicuramente la struttura riabilitativa dei centri ambulatoriali.

«Noi siamo conosciuti prevalentemente per l’attività che facciamo con i disabili – spiega Patrizia Zallocco, direttrice del Paolo Ricci – ma in realtà quella è solo una parte della nostra attività. C’è tutta una parte dedicata alla riabilitazione che eroghiamo a soggetti con problematiche di diverso tipo in convenzione col Servizio sanitario nazionale in quanto il nostro ente è accreditato come livello di eccellenza».

chiariciSotto il profilo operativo, alla guida della struttura, all’interno della quale gravitano 200 dipendenti per circa 27mila prestazioni erogate a livello ambulatoriale nel 2023 (sono stati seguiti 463 adulti e 301 bambini), c’è Alice Chiarici, fisiatra, di recente diventata direttore medico.

«Tutte le prestazioni vengono erogate nelle nostre tre sedi ambulatoriali, a Civitanova, Monte San Giusto e Morrovalle – spiega Chiarici – e sono rivolte ad adulti e bambini con disabilità di vario tipo. Per quanto riguarda gli adulti, seguiamo patologie ortopediche come possono essere recuperi da interventi chirurgici programmati o per traumi, artropatie, amputazioni di arti, ma anche patologie neurologiche, neurodegenerative e muscolari come ictus, Parkinson, Sla e sclerosi multiple, reumatologiche come l’artrite reumatoide e respiratorie come Bpco e fibrosi polmonari. E poi da queste si passa alle problematiche dell’età evolutiva: disturbi neuromotori e problematiche dell’apprendimento e della comunicazione. Comunque, a prescindere dal nostro lavoro, al centro c’è sempre la persona nella sua globalità e con essa la sua famiglia. La presa in carico tiene sempre conto della patologia ma anche di tutto ciò che c’è intorno».

petroselliL’Asp Paolo Ricci si sta aprendo sempre di più alle innovazioni, tra cui, di recente, l’uso dell’ozonoterapia, eseguita dalla fisiatra Ludovica Petroselli. «E’ una terapia che abbiamo introdotto da qualche mese – spiega Petroselli – si tratta di infiltrazioni con l’ausilio dell’ecografo che hanno lo scopo di limitare il dolore. Non sono procedure che si fanno alla cieca chiaramente. L’ozonoterapia è un trattamento basato su iniezioni di una miscela di gas, principalmente ossigeno e ozono, che ha un’azione antiossidante, antinfiammatoria, antidolorifica e miorilassante di riattivazione del microcircolo. Una terapia che non ha effetti collaterali ed è poco invasiva: bastano un ago e una siringa, una prestazione che si fa in ambulatorio per curare artrosi, artriti, ernie del disco, dolori lombari e cervicali, lombosciatalgie e tendinopatie».

Ad essa di recente si sono aggiunte prestazioni di fisiatria interventistica e agopuntura. «Le richieste e il gradimento da parte degli utenti sono in costante aumento e questo ci ha indotto ad inserire stabilmente anche questo tipo di prestazioni nella nostra offerta riabilitativa – conferma Petroselli – la fisiatria Interventistica è una nuova branca della medicina fisica e riabilitativa che comprende varie procedure infiltrative/iniettive dell’apparato osteo-mio-articolare nei vari distretti anatomici, eseguite prevalentemente con l’ausilio di una guida ecografica in modo da ottenere una terapia mirata a livello del target terapeutico desiderato. L’agopuntura è invece una pratica della medicina tradizionale cinese, utilizzata a integrazione e complemento della medicina occidentale. Si basa sull’inserimento di aghi sottili in punti specifici, localizzati lungo il decorso di canali energetici chiamati meridiani che attraversano il corpo umano. I principali effetti clinici dell’agopuntura sono: antalgico, antinfiammatorio, immunomodulatore, regolazione neuroendocrina, azione sul tono muscolare e azione sulla sfera psicoemotiva».



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