Sesto e ultimo incontro, stamattina all’Hotel Cosmopolitan, del corso di formazione dell’Ast di Macerata organizzato da Nadia Mosca, direttore medico dell’integrazione ospedale – territorio in condivisione con i coordinatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.
Il corso è iniziato nel mese di maggio con la finalità di offrire un confronto costruttivo tra i medici di base del Distretto di Civitanova- Recanati e gli specialisti del nosocomio costiero, attenzionando in particolare alcune patologie frequenti che richiedono spesso il ricorso a visite specialistiche o a ricovero. L’incontro ha visto presente il direttore socio sanitario dell’Ast di Macerata Giancarlo Cordani e come relatori Stefano Nassini, direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Ast e il dottor Massimo Claudio Bachetti che hanno affrontato alcune patologie della salute mentale.
Nadia Mosca e Pier Daniel Ruggiero
«Sono stati numerosi gli argomenti trattati nel corso di questi mesi dalle malattie ematologiche e reumatologiche a quelle urologiche e di Medicina Interna, – spiega Nadia Mosca – grazie al confronto e alle discussioni aperte tra tutti i professionisti coinvolti. Il nostro obiettivo è stato quello di implementare la collaborazione e l’informazione clinica tra territorio e ospedale riguardo determinate patologie, la conoscenza di nuovi modelli organizzativi clinico assistenziali presenti, approfondendo quelli esistenti con la finalità di migliorare il percorso clinico del paziente. Si è parlato anche della prescrizione appropriata dei farmaci, di eventuali esami diagnostici e/o strumentali per le più comuni patologie che possono migliorare la qualità della cura del paziente, evitando il ricorso a visite specialistiche e/o ricoveri inappropriati».
Con il direttore del distretto di Civitanova Daniel Ruggiero,è stato affrontato il tema dell’appropriatezza prescrittiva in modo che l’Azienda sanitaria maceratese possa lavorare in sinergia con i prescrittori, alla luce della nuova normativa nazionale. «Questi incontri dimostrano che solo attraverso uno scambio continuo di informazioni in merito a nuovi modelli organizzativi clinico assistenziali presenti sul territorio e nell’ospedale si può realizzare una migliore presa in carico del paziente – dichiara il direttore socio sanitario dell’Ast di Macerata Giancarlo Cordani. – Ringrazio tutti i professionisti che hanno partecipato al Corso per la loro costante presenza, fattiva collaborazione e professionalità dimostrata».
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