Di fatto, è una “sovratassa” di 871 euro all’anno quella che si troverà a sborsare Anna Ulisse. La donna, di Treia, da più di 10 anni soffre di fibrillazione atriale cronica, per questo, tra i tanti farmaci che è costretta ad assumere, c’è anche lo Xarelto, un anticoagulante. Ma il farmaco, fino a poco tempo fa distribuito gratuitamente dietro presentazione della prescrizione medica, ora è pagamento. E non è dei più economici.
«Per avere questo farmaco necessito di un piano terapeutico prescritto dal medico di medicina generale o da uno specialista – spiega Anna Ulisse – fino al mese scorso bastava andare in farmacia con la ricetta e ti davano gratis il farmaco, una scatola da 28 compresse. Stamattina mi sono recata in farmacia e mi sono sentita dire che, se voglio il farmaco originale, devo pagare 67 euro di ticket, altrimenti posso avere il farmaco generico equivalente gratis».
Il problema è che il farmaco generico non è identico in tutto e per tutto. «Ho chiesto spiegazioni al farmacista, che mi ha risposto che si tratta di una decisione della Regione e che il farmaco generico non ha le stesse proprietà dell’originale – continua la donna –, ho contattato, dopo molti tentativi, il comparto Sanità della Regione, che mi ha risposto che questa decisione riguarda tutta Italia. Ho telefonato allora ad alcune farmacie dell’Emilia Romagna e mi hanno risposto che invece da loro non è cambiato niente. Conclusione: nella nostra regione solo chi può permettersi di spendere 871 euro all’anno, il costo di 13 scatole di Xarelto, può continuare a curarsi senza il rischio di problemi collaterali. Per la tutela della nostra salute ci dobbiamo pagare tutto, ma questo lo può fare solo chi ha i soldi».
(redazione cm)
Anche io stessa situazione proprio questa mattina. La farmacista mi ha dato il farmaco equivalente, Rivaroxaban EG
Anche io che soffro di fibrillazione atriale ho lo stesso problema. È vergognoso che la nostra sanità regionale debba far pagare un farmaco "salva vita" Questo è ciò che accade nella nostra regione Marche
Come fa a non avere le stesse proprietà se equivalente ? Cioè senza fare polemiche quello che fa il farmaco è il principio attivo, non gli eccipienti o i "riempitivi". Mi sembra assurda come affermazione, almeno scrivete il nome dell'equivalente così si fa un confronto tecnico.
Il principio attivo è il rivoroxaban ... Quali Principi Attivi rientrano nel gruppo dei NAO? Attualmente (marzo 2021), in Italia sono presenti sul mercato farmaceutico quattro nuovi anticoagulanti orali: Il rivaroxaban; L'apixaban; L'edoxaban; Il dabigatran. Quello strettamente equivalente è l'apixaban
Chi dice che non hanno le stessa proprietà???
È vergognoso l'equivalente non è uguale avoglia che continuano a dirlo ma non è
Scusate stessa situazione per Mio Padre, il Mio farmacista dice che l equivalente è efficace. Poi vorrei sapere se è un problema Regionale o Nazionale.
Molti equivalenti non so perché ma non hanno la stessa efficacia, addirittura altri creano disturbi, ripeto non so perché, provato e testato, comunque continuate a votare questa gente.
I grandi successi di Saltamartini e co.
Non si può scherzare con questi farmaci. Infatti altre regioni lo rendono esente, vedi la regione Emilia Romagna
Infatti! Stesso problema mia madre che ha fibrillazione atriale, tutto a pagamento. Assurdo! Sono farmaci salva vita!!
Per tutti i troppi soldi che ci prelevano ovunque per lo stato ( la sanità pubblica e i farmaci vitali,salva vita sono un diritto no un optional a pagamento ma tutti questi ca...i vanno a verso unico.È ora di fare la guerra uniti al di là delle proprie entrate( pensioni o stipendi etc)
Penso che a dirigere la sanità regionale, ci voglia un medico....
Molti equivalenti non so so perché ma non hanno la stessa efficacia, addirittura,altri creano disturbi, ripeto non so perché, provato e testato, comunque continuate a votare questa gente.
Anche mia madre stessa situazione la sanità fa schifo...
Anche mia madre stesso problema ! Certo che votare x certa gente ci vuole il pelo sullo stomaco .
Che amarezza.....Senza parole
L' equivalente è stato messo in commercio da poco si dovrebbe monitorare gli effetti
Ma che stiamo scherzare ma chi e di copetenza non sanno piu governare
Mio padre, cardiopatico con fibrillazioni atrilali, deve acquistare l'Amexiletina, un farmaco vitale per il quale non esiste alcuna esenzione. Lo paga oltre 160,00 al mese. La sanità pubblica era il nostro fiore all'occhiello. Si sono mangiati tutto
Avete notato che stanno nascendo centri medici privati come funghi questa la dice lunga anche sul caso del Xarelto ecc . ecc ..... Siamo destinati a curarci solo sei hai possibilità altrimenti crepi
X aiutare chi non paga nulla dobbiamo pagare noi !!! Che schifo di sanità!! Tra non molto dovremmo chiedere l' elemosina x curarci
C'è semplicemente l'adeguamento delle liste di trasparenza che c'entra la regione La lista di trasparenza, cioè l'elenco dei medicinali equivalenti disponibili nel circuito distributivo, nasce in seguito all'entrata in vigore dell'art. 7 del Dl 18 settembre 2001, n. 347, che stabilisce la rimborsabilità da parte del Servizio sanitario nazionale dei medicinali non coperti da brevetto.
È vergognoso l'equivalente non è uguale avoglia che continuano a dirlo ma non è
E UNA GRANDE VERGOGNA I SOLDI PER LE GUERRE E PER ALTRO SI TROVATO PER POTERSI GURARE E POTER VIVERE NON CI SONO
Poi guardate gli evasori fiscali come degli eroi.
SE NON ERRO, qualcuno mi smentisca, in altre regioni NON si paga ticket
Lo xarelto equivale a rivaroxaban
Ma noooooo!!! Anche io prendo lo Xarelto mi informerò sul generico
Una vergogna...senza parole
E allora non si deve più pagare le tasse perché paghiamo per avere disservizi e basta in tutti i sensi....
È vergognoso.
I Denari per l'Ucraina ci sono, per i vecchi no!
Chi ha detto che il farmaco equivalente non ha lo stesso effetto?
Che l'equivalente non abbia le stesse proprietà è una emerita fesseria. Ho FA cronica e prendo Xarelto 20 mg. Qui in Piemonte i NAO sono passati come DPC dalle farmacie tramite magazzino ASL. Probabilmente a breve daranno anche qui l'equivalente. P.S. peraltro è una normativa nazionale. Sta accadendo anche in Toscana e presto in tutte le regioni. È da sempre così. Se esiste il generico l'SSN ti passa gratis quello. Pet l'originale, se hai la fisima di volerlo, paghi giustamente la differenza.
Pure un mio familiare lo prende insieme ad a tanti altri medicinali a pagamento o alti i ticket..a breve sentiamo che gli dice il dott e il farmacista, te pensa..a me per una visita urgente per problemi, prescritta su carta mi hanno detto appena sono entrata.. con la mutua non c'è posto proprio..non dico dove..ma il dove non conta,è il come(pago ripago e ripago e ripago per ogni visita,soldi già pagati per la sanità pubblica ma non gli basta mai nulla,eh niente non abbiamo più diritti,ma per chi gli pare a loro il posto cè sempre per una visita in H pubblico, Ci prelevano i soldi in ogni dove per?? Si Mangiano tutto solo loro....non aumentano le pensioni ne stipendi nel privato così non ne veniamo più fuori,da questi problemi enormi.Non ci curiamo più?? Non facciamo più visite??Tutto fermo e peggiorato da oltre 20 anni Non esiste un bene più importante di curarci perfettamente la propria salute fisica e mentale e in serenità pagano solo il tichet anzichè 4 volte tanto e spesso anche di più!!! Che dobbiamo fare??
Credo che si voglia risparmiare sulla vita delle persone. Anch'io prendo il xarelto.
Ringraziate la giunta....
La sanità italiana.........chiedete alla Meloni, lei risolverà ogni vostro problema!!
Che vergogna
Ma per favore!!! Semplicemente è entrato in commercio il generico dello xarelto, come per qualsiasi altro medicinale a cui è scaduto il brevetto! Basta con questi sensazionalismi! Il servizio sanitario rende fruibile a tutti i medicinali a prezzi più bassi, quindi il generico, che è "lo stesso farmaco"!!! Nessuno rimane senza! Perché non provate ad andarvi a curare in America, prima di lamentarvi della nostra Sanità!!!
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Signori il governo si è impegnato con l’Europa a rientrare di 12 miliardi di euro ogni anno fino al 2030 poi ci sono gli interessi da pagare sul debito pubblico ditemi voi dove andremo a finire? Ve lo dico io faremo fine dell’Argentina dove il 52%della popolazione è sotto il livello di povertà.
Sempre peggio, poi si parla di progresso!
re regioni sono state istituite tramite referendum popolare con inganno perché i partiti che le volevano dicevano che servivano ai cittadini per avere le istituzioni più vicine. non so gli altri cittadini ma io più vicino o avuto solo un esercito di ladri e di fuori legge dello Stato. Almirante, sicuro di non poter vincere il referendum, nella propaganda referendaria diceva: le regioni le faranno, ma gli Italiani si accorgeranno le tasse che dovranno pagare. l’unica frase sacrosanta detta da almirante. se acquaroli fosse coerente al suo padre politico inventore della fiamma tricolore dovrebbe chiudere immediatamente la Regione Marche. E sono convinto, che poi i soldi per la cura della salute ci sarebbero. AGGIUNGO: NON VA CHIUSA SOLO LA REGIONE MARCHE MA TUTTE ANCHE QUELLE A STATUTO SPECIALE PERCH’ SONO UN CANCRO PER LE CASSE DELLO STATO.
Questo è un articolo che merita centinaia di commenti certificati tutti con lo stesso contenuto: l’unica autonomia differenziata per le regioni è quella che vanno chiuse tutte prima di subito. siamo stufi dalle ruberie perpetrate dalle politiche che impunemente da decenni sgovernano il paese.
Non era facile fare peggio del “grande “ Ceriscioli ma Acquaroli ci sta’riuscendo benissimo. Ceriscioli, Acquaroli, Parcaroli speriamo che i prossimi non finiscano in oli.
Per il sig. Tranzocchi. Quando ha avuto luogo il referendum relativo all’istituzione delle Regioni? Grazie.
Perché in Emilia-Romagna batte il cuore sano della democrazia, la fibrillazione atriale è di destra.
In Francia questo nuovo protocollo sarebbe durato come un gatto in tangenziale..!!! Ma perchè riusciamo sempre a farci sentire solo nei derby calcistici….
Io uso sempre farmaci equivalenti, risparmio e mi curo.
Articolo francamente imbarazzante, forse per questo è firmato genericamente “redazione”. Sono più di venti anni che alla scadenza di un brevetto si pubblica la lista di trasparenza con l’equivalente che costa meno e come tale viene rimborsato. Spesso gli equivalenti sono prodotti anche dalle stesse aziende che avevano il brevetto tramite loro consociate per non perdere quote di mercato. L’istituzione pubblica deve rimborsare con i danari pubblici quello che ha il prezzo migliore e se qualcuno non lo vuole, che paghi la differenza di tasca sua. Ripeto succede da venti e più anni e l’ente che non lo facesse (e questo in tutta Italia), andrebbe a giudizio della Corte dei Conti. Vorrei capire chi sarebbe d’accordo tra tutti i commentatori che lo Stato pagasse di più per la stessa terapia. Veramente articolo imbarazzante mi spiace
La regione Marche è obbligata dalle norme statali, valide per tutte le regioni, circa la rimborsabilità dei farmaci che non sono più coperti da brevetto, come nel caso dello Xarelto (rivaroxaban), il cui brevetto è scaduto nell’ aprile scorso. In questi casi si rimborsa interamente l’ equivalente dal prezzo più basso; e se il medico indica in ricetta la non sostituibilità o se il cittadino esprime una preferenza tassativa, quest’ ultimo pagherà la differenza in farmacia. Sui brevetti dello Xarelto, prodotto dalla Bayer, si è sviluppata anche una delicata vertenza giudiziaria, che ha visto tra l’altro una pronuncia dell’ Alta Corte di Londra a favore dei ricorrenti tra i quali la Sandoz.
Ovviamente non è colpa né della Destra né della Meloni nè del Governo regionale anch’esso di destra. Ma certo , è colpa dell’ Europa e di Bruxelles, roba da pazzi, roba da non credere. Ma quando lo proponete un bel referendum per uscire dall Euro invece di sparare le solite e insensate accuse e piangere come bambini ? Sarà lo stesso per le pensioni. Adesso quando verrà fatta una riforma più pesante della Fornero tutti i tifosi con i paraocchi di Giorgia e famiglia compreso il Capitano Salvini troveranno sicuramente un colpevole brutto e cattivo.