Marco Ricci, direttore generale dell’Ast Macerata
L’Ast Macerata canta vittoria sul fronte delle assunzioni, annuncia una nuova serie di contratti ed infine l’assessore Saltamartini, elogia il Governo in carica contestando l’azione di Prodi e D’Alema. «L’Ast – si legge in una nota – continua ad assumere personale di diversi profili sanitari, come previsto nella programmazione economica del fabbisogno triennale 2024, per soddisfare la domanda di salute da parte dei cittadini e garantire l’erogazione dei servizi». Nel particolare «si registra il reclutamento a tempo indeterminato di 15 infermieri, che saranno in grado di rimpiazzare il turn-over di personale rilevato nell’Ast, proseguendo nella graduale riduzione del precariato in questa categoria e due fisioterapiste. A tempo determinato, invece, sono stati assunti un medico legale e due pediatre, che andranno a coprire posti vacanti previsti nel piano occupazionale 2024, si tratta di specializzandi il cui rapporto di lavoro si trasformerà a tempo indeterminato a seguito del conseguimento del titolo di specializzazione».
Un lavoro difficile quello della ricerca di personale medico ed in effetti, a leggere le determine, si scopre che le determine di assunzione sono ricorrenti a periodi ciclici in diverse specialistiche ma si tratta spesso di medici che partecipano ai concorsi, vengono chiamati e rifiutano l’incarico preferendo altre sedi. Quindi magari si fanno due determine in un mese per un certo reparto, ma in realtà il “buco” da coprire è sempre lo stesso. Aggiunge comunque la Ast: «Per assicurare il regolare svolgimento dei turni di lavoro e la continuità nell’erogazione dei servizi, è stato poi conferito un incarico a titolo interino, nelle more della copertura del posto a tempo indeterminato, di un tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare». I numeri: «L’Ast di Macerata – osserva il direttore generale Marco Ricci – ha assunto personale nell’anno 2023, quantificato in 137 unità tra cui dirigenti medici specializzati in diverse discipline, in particolare si registra il reclutamento di 36 medici, 37 infermieri, 20 operatori socio sanitari, per continuare con psicologi, ostetriche, assistenti sanitari e sociali, tecnici sanitari di laboratorio e radiologia medica. Colgo l’occasione per ringraziare i nostri professionisti che con competenza e umanità quotidianamente si prendono cura di chi ha bisogno».
Filippo Saltamartini, assessore regionale alla sanità
«Stiamo continuando a potenziare la sanità marchigiana con nuove assunzioni di personale – dichiara l’assessore regionale Filippo Saltamartini – per dare risposte ad una domanda sanitaria sempre crescente e per ridurre le liste di attesa. Le criticità che ci troviamo ad affrontare oggi derivano dai vincoli imposti dalle scelte politiche operate dai Governi del passato, come il Trattato sull’Unione europea firmato da Prodi e D’Alema nel 2007 che consente alla Commissione Europea di stabilire il limite di spesa per il personale, un limite che da 20 anni è fissato all’organico in servizio al 2004, nonostante oggi, specie dopo la pandemia di Covid-19, le esigenze siano profondamente mutate. I Governi del PD da Monti a Letta, passando per Renzi e Gentiloni, fino ad arrivare al Conte II, non hanno eliminato questo limite assunzionale. Ora però la buona notizia per i marchigiani è che grazie al Governo Meloni-Salvini- Tajani, possiamo assumere personale fino al 15% in più grazie al Decreto-legge del 7 giugno 2024 n.73 convertito in legge (in gazzetta ufficiale il 31 luglio 2024). Non solo, il Governo di centrodestra per la prima volta dopo anni di tagli operati dal centrosinistra ha aumentato il finanziamento sanitario portandolo a 134 miliardi, questo ci permetterà finalmente di assumere medici, infermieri e tecnici per potenziare i servizi erogati ai cittadini. Inoltre, grazie all’aumento delle borse di studio per i medici introdotto dalla Giunta regionale Acquaroli stiamo formando nuovi medici per garantire il necessario turnover e risposte più puntuali ai cittadini».
(l. pat.)
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Potremmo dire che l’analisi dell’assessore sarebbe giusta, se non ci fosse il fallimento economico del governo Berlusconi IV : ricordate quando diceva che non c’era crisi perché vedeva i ristoranti pieni?
https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-09-30/governo-berlusconi-novembre-2011-194616.shtml?uuid=AbIeLogI
La colpa del proprio insuccesso e della propria incapacità scaricata sugli altri…….assessore del modello Marchigiano….ma dove campi!!!!
La Meloni ci sta salvando da Prodi ??? Incredibile.
La Meloni ci sta salvando da Prodi ??? Incredibile.