Rischio crolli:
lavori per 2,4 milioni

CASTELSANTANGELO - L'intervento in corso riguarda l’abitato di Vallinfante, la frazione di Piè La Rocca, il Centro faunistico e la strada comunale che collega con Macchie

- caricamento letture

Alfredo_Riccioni_01-325x244

Alfredo Riccioni, sindaco di Castelsantangelo

«È in corso un importante intervento di messa in sicurezza nel territorio di Castelsantangelo». E’ quanto fa sapere il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli. In particolare, si sono verificati crolli di massi dai versanti rocciosi che hanno determinato una condizione di rischio per l’abitato di Vallinfante, la frazione di Piè La Rocca, il Centro faunistico e la strada comunale Castelsantangelo-Macchie, che costituisce la via di accesso a tali aree.

I lavori, che sono in fase di ultimazione e hanno un importo di 2,4 milioni di euro, si stanno dunque concentrando sulle zone interessate attraverso “opere di difesa passiva” (vale a dire barriere e rilevati paramassi) ed “interventi di consolidamento di tipo attivo in parete” mediante i quali si riduce il pericolo di crolli dalle pareti rocciose.

«La salvaguardia del territorio e la riduzione del rischio rappresentano la base su cui costruire il futuro di queste zone dell’Appennino così martoriate dal sisma – spiega il commissario alla ricostruzione, Guido Castelli – ringrazio per la forte collaborazione la filiera che vede impegnati il Comune guidato dal sindaco Alfredo Riccioni, nelle vesti di soggetto attuatore, l’Ufficio speciale ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli».

«In questo breve periodo che mi ha visto alla guida del comune di Castelsantangelo sul Nera ho realmente apprezzato l’impegno dimostrato dal commissario Castelli e dal presidente Acquaroli in merito alla ricostruzione – dichiara il sindaco Alfredo Riccioni – tutelare e ricostruire questi territori martoriati dal terremoto è fondamentale per la salvaguardia della popolazione montana e di quella ampia fetta di turismo che continua ad amare la nostra montagna nonostante tutto, nonché ad attirare nuove generazioni grazie alle recenti infrastrutture tecnologiche e alle possibili agevolazioni fiscali che si dovessero adottare. Sono certo che con il loro aiuto vedrò rinascere il mio paese prima della fine del mio mandato. Metto a disposizione la mia completa collaborazione e il mio sostegno per ogni iniziativa che verrà messa in atto».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X