Cittadinanza onoraria alla brigata Nembo,
il sindaco prende tempo e rinvia il punto.
In Consiglio si discute di Tari e multe

MACERATA - E' l'unico ordine del giorno che il Consiglio comunale non ha discusso. Gli altri hanno riguardato Villa Cozza con il capogruppo Pd Narciso Ricotta che ha sollevato la questione delle liste d'attesa, lo stralcio di 2,5 milioni di credito per infrazioni non pagate e il modo di fare contravvenzioni da parte degli ausiliari del traffico

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Consiglio-Comunale_FF-6-650x434di Luca Patrassi

Sono passati ottant’anni ma la Liberazione è ancora un tema che non trova unità di vedute. Ritirata oggi e rinviata ad altra data, per iniziativa del sindaco Sandro Parcaroli, la delibera di giunta di conferimento della cittadinanza onoraria di Macerata alla brigata Nembo.

Il Consiglio comunale si è aperto con l’interrogazione di Sabrina De Padova (Gruppo misto) sui conti in perdita dell’associazione Sferisterio: due bilanci chiusi in rosso per oltre 400mila euro, il prossimo preventivato in passivo e le somme aggiuntive per l’incremento delle retribuzioni ai lavoratori.

A rispondere è il sindaco Sandro Parcaroli che si dice dispiaciuto e attacca frontalmente l’ex esponente della sua lista civica: «La sua interrogazione è pretestuosa, getta discredito sul mio operato e su quello del Cda. Le perdite vengono assorbite dal patrimonio netto dell’associazione senza gravare minimamente sulle casse comunali. La situazione di cassa è monitorata costantemente e non crea preoccupazioni. Questa stagione sta iniziando nel migliore dei modi, dei risultati raggiunti dovremmo andare fieri e smetterla di infangare il lavoro di tutti». Sferzante la replica di De Padova: «Mi fa piacere che il Comune riesca a trasformare i debiti in crediti».

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Alberto Cicarè

Interpellanza a cura del consigliere Alberto Cicarè di Strada Comune sulla modifica dell’accesso dal varco di via Mozzi della Ztl.

La risposta dell’assessore Paolo Renna: «Nel 2023 ci sono state 1.600 sanzioni per transiti non autorizzati e quest’anno sono tendenzialmente in crescita. Lei, Cicarè, vorrebbe una ztl h24 in centro storico ma tenere aperta via Mozzi, ci sono due consiglieri Cicarè? Per via Mozzi c’è un problema legato alla partenza di diversi cantieri e alla carenza di posti auto per i residenti. Non abbiamo una posizione ideologica, se ci sarà la necessità di riaprire la strada lo faremo».

Il capogruppo dem Narciso Ricotta ha presentato una interrogazione per chiarimenti «sul servizio di ricovero di sollievo nella casa di riposo dell’Ircer, volto a rispondere alle esigenze temporanee di ultra 65enni. Dai due posti letti e 30 giorni di ricovero il Cda ha proposto di allungare il termine a 18 mesi aumentando anche i posti letto portati a dieci, il 10% del totale. Per accedere alla Rsa di Villa Cozza c’è una lista di attesa di 300 persone, l’attesa è di molti mesi. Entrando invece con il ricovero di sollievo si aggira la lista di attesa e si attende dentro Villa Cozza la chiamata con il ricovero normale, chi paga 2.600 euro mensili passa avanti a chi attende di pagare la retta normale molto inferiore, un privilegio per anziani facoltosi».

Consiglio-Comunale_FF-5-650x434La risposta del sindaco Sandro Parcaroli: «Non è nel nostro Dna permettere queste cose, verificheremo la situazione. Mi sono imposto di potenziare l’Ircer dotandola di servizi adeguati. Il costo medio di un posto letto è di 96 euro al giorno, Villa Cozza ha 113 posti letto. A fronte dei costi di gestione della struttura, e della mancata copertura regionale di tutti i posti letto autorizzati, c’è in ballo l’ipotesi di un aumento dei costi delle rette a carico degli utenti o un taglio dei servizi. I tempi di attesa si sono allungati».

Infine il consigliere Maurizio Del Gobbo ha esposto l’interrogazione sul numero delle utenze sottoposte a Tari. Prima delibera approvata il conferimento delle chiavi delle città alle città gemellate.

Poi, a cura dell’assessora Oriana Piccioni,  il rendiconto della gestione 2023 che si è chiuso con un avanzo di 424mila euro. Ha aperto la serie degli interventi Alberto Cicarè di Strada Comune che ha sottolineato lo stralcio di 2,5 milioni di crediti per infrazioni al codice della strada non pagati: «esempio pessimo per chi paga».

Narciso Ricotta: «Sappiamo che abbiamo una posizione debitoria con il Cosmari diversa da quella in bilancio per via dello sfasamento dell’approvazione degli atti. Il costo Cosmari è maggiore di quello inserito ora».

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Aldo Alessandrini

Aldo Alessandrini, capogruppo della Lega: «Sulla situazione del Cosmari abbiamo ereditato una situazione pesante dovuta alla mancata scelta della discarica di appoggio». Pierfrancesco Castiglioni, capogruppo Fdi: «Mettere in bilancio residui attivi inesigibili è inutile, lo diceva anche un ministro dell’Economia non della nostra parte politica. In bilancio vanno messe poste certe o almeno possibili». Delibera approvata con 18 voti favorevoli e 11 astenuti.

Si passa poi alla mozione (poi bocciata) presentata da Maurizio Del Gobbo sull’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per ridurre la Tari. La replica dell’assessora Oriana Piccioni: «L’avanzo non consente interventi significativi sulla Tari, preferiamo destinarlo alle manutenzioni».

Infine la mozione di Alberto Cicarè sul sistema sanzionatorio nei parcheggi gestiti da Apm: «l’ausiliario contesta l’infrazione in assenza del proprietario, ricorrere fa crescere le spese e questo disincentiva anche quando ci sono stati errori di valutazione. Nelle macchinette non c’è la possibilità di inserire la targa dell’auto. Bisognerebbe fare una foto al momento della contestazione dell’infrazione».

L’assessora Laura Laviano: «Gli ausiliari sono pubblici ufficiali ma comunque siamo disponibili ad affrontare la questione, sia per i parcheggi Apm che per quelli gestiti dai privati». Uno solo il punto all’ordine del giorno non discusso, quello sul conferimento della cittadinanza onoraria alla “Nembo” che partecipò alla Liberazione di Macerata: il sindaco Sandro Parcaroli ha ritirato il punto dalla discussione ed ha tutta l’aria di essere l’ennesima divisione sorta improvvisamente all’interno dell’amministrazione comunale. Fonti bene informate parlano di una riunione di maggioranza svoltasi questa mattina nel corso della quale il sindaco ha detto di voler prendere tempo (la famosa zona Parcaroli), probabilmente per superare le elezioni, suscitando la reazione negativa di Pierfrancesco Castiglioni.



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