Rosella Sensi
di Monia Orazi
Tre liste di candidati alle elezioni amministrative per un totale di 963 abitanti, è ufficiale che a Visso si sfideranno l’imprenditrice Rosella Sensi, l’ex poliziotto Andrea Innocenzi e l’ex senatore Giuliano Pazzaglini, già sindaco per due mandati. La candidatura di Rosella Sensi a sindaco di Visso alla guida di una lista civica è ufficiale dopo un lungo corteggiamento che – come anticipato – durava da inizio aprile (leggi l’articolo).
Inizia con una promessa: «Sarò presente perché quando si assumono certe responsabilità vuol dire che bisogna essere presenti – dice a Cronache Maceratesi l’ex presidente della Roma, arrivata a Visso ieri sera – Non lavorerò da sola avrò bisogno di tutti, da soli non si va avanti, nessuno può fare bene da solo, ma si può assumere le responsabilità necessarie. Ho riflettuto molto prima di decidere di candidarmi perché sono necessari grande senso di responsabilità e rispetto nei confronti della città di Visso e dei cittadini di Visso. Ho la professionalità, le possibilità, la voglia, l’entusiasmo di farlo e di fare tanto, perché qui quando si parla di priorità, le priorità sono tutte, non ce n’è una che conti più delle altre».
Il riferimento nelle parole di Rosella Sensi che segue le orme del nonno Silvio sindaco negli anni Sessanta e del padre Franco sindaco dal 1985 al 1995, è alla perla dei Sibillini che ha frequentato sin da bambina insieme alla sua famiglia: «Visso è la perla dei Sibillini, il sogno è di far tornare la città a quella che è stata un tempo, al posto che merita perchè Visso lo merita ed anche tutti i vissani. Mi candido nel rispetto di quello che hanno fatto mio nonno e mio padre, dopo aver visto un paese distrutto e ancora lontano dall’essere dignitoso come era prima, a otto anni dal sisma. C’è un alto senso di responsabilità per rispettare quello che loro hanno fatto per Visso. Penso che io potrei dare qualcosa a Visso altrimenti non mi assumerei questa responsabilità».
La porta della piazza di Visso
Tutto è ormai pronto per iniziare la campagna elettorale, Rosella Sensi e la sua squadra si sono già messi al lavoro: «Si lavora, si incontrano le persone, si sta qua a Visso, si presenta il programma, si presentano le proprie convinzioni. Stiamo lavorando ad un progetto complessivo che non si limita alla ricostruzione, che pure è fondamentale per Visso, che è stata dimenticata in questi anni. Non si nomina più Visso e questo mi dispiace molto. Non è solo un fatto di ricostruzione, ma di quello che caratterizza e ha sempre caratterizzato Visso e i propri cittadini, le proprie peculiarità, le proprie tradizioni storico culturali e non solo. Sono i vissani che decideranno, gli elettori sono sovrani».
Le ultime parole di Rosella Sensi sono per descrivere il gruppo di candidati consiglieri che la accompagna nella sfida elettorale e per i vissani che in questi anni difficili non si sono mai arresi alla devastazione post terremoto: «Siamo un gruppo di persone che io conoscevo ovviamente, perché non è che io sparisco da Visso. Un gruppo motivato, coeso ed entusiasta di persone che fanno squadra e che sono persone per bene, che vogliono il bene di Visso. C’è tantissimo lavoro da fare, in senso lato non solo per la ricostruzione, ma anche per riportare economia, lavoro, presenze, è questione di recupero di quello che era stato, di rispetto di chi è rimasto e ci sta mettendo tutto per mantenere Visso con grande sacrificio e fatica, che a volte sono stati anche dimenticata in questi anni. Le persone che sono qui, meritano rispetto per l’impegno che ci hanno messo in questi anni di disperazione. Vanno apprezzati e sottolineati gli sforzi che hanno fatto per mantenere Visso viva, per quanto al momento lo sia».
La famiglia Sensi è una pietra miliare della storia di Visso: compare nella toponomastica con via Silvio Sensi, nelll’ex azienda di famiglia la Svila, ceduta poi all’imprenditore italo americano Alex Palermo, nell’area che ospitava l’ex Park Hotel costruito da Franco Sensi che è stato demolito per far posto all’area commerciale e a piazza Maria Cappa. Anche l’ex piscina, in corso di riconversione a centro polifunzionale, era stata fatta costruire da Sensi.
Andrea Innocenzi
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Ha ufficializzato la sua candidatura anche Andrea lnnocenzi, 64 anni, ex dirigente della polizia. Oltre alla sua candidatura ha presentato anche la lista. «Ho girato tutta l’Italia ed ho fatto numerosissimi servizi di ordine e sicurezza pubblica di livello internazionale (G8 di Genova, Olimpiadi di Torino, Tav Val di Susa ). La mia vita è sempre stata quella alla difesa degli ultimi, per cui non sono un professionista della politica, non ho tessere di partito, non vengo dai banchi del consiglio comunale. Da cittadino e da dirigente in servizio mi sono sempre occupato di questa comunità vissana, dove la mia famiglia ha le sue origini e dove mio padre ha svolto anche la carica di consigliere comunale. A livello emozionale ho pensato molto se era arrivato il momento per me di mettermi in gioco in prima persona a 64 anni, per il paese che ho sempre portato nel cuore. Poi un gruppo di cittadini mi ha spinto a farlo ed insieme stiamo percorrendo questa emozionante avventura».
La lista si chiama “Visso Unita” «Il sogno della lista che si è coraggiosamente formata per promuovere questo progetto è quello di far ritornare chi ha ancora nel cuore la nostra Visso. Per questo con me ci sono persone come me, che vogliono solo mettersi a disposizione del paese senza ambizioni di carriere e senza tessere di partito. Per noi amministrare è una missione non un arricchimento economico, non siamo in cerca di stipendi perché ognuno di noi vive del proprio lavoro o della propria pensione. Nel mio programma elettorale ricorrono spesso parole come solidarietà, sicurezza e autotutela sociale, partecipazione, coesione sociale. Sono valori che dobbiamo riscoprire, abbandonando egoismi, personalismi, contrapposizioni sterili».
Visso Unita nasce per dare spazio ai cittadini, associazioni e movimenti ed alle loro competenze, progetti, per rimettere al centro dell’azione amministrativa comunale il bene comune della collettività, come un servizio che la popolazione fa a se stessa. Con la costituzione di Visso Unita si è voluto incoraggiare l’impegno politico come progetto e pratica di miglioramento della società, infatti è composta da donne e uomini che hanno messo da parte ogni credo politico per costruire insieme ai Vissani una nuova rinascita per il nostro Paese. La nostra volontà amministrativa si baserà su un programma incentrato sulla trasparenza e la collaborazione non solo con i cittadini che abitano a Visso, ma anche con i comuni vicini, le amministrazioni: Provinciali e Regionali. Fondamentale sarà il rapporto che istituiremo, con la struttura Commissariale sisma 2016 ed il governo. I valori che perseguiremo saranno: trasparenza e chiarezza dell’amministrazione e della comunicazione; accoglienza e collaborazione con lavoratori, stranieri e nuovi residenti; unità e partecipazione della comunità e della popolazione; ripartenza e progettazione nella ricostruzione del pubblico e privato. Visso Unita dovrà con questo programma generale spingere soprattutto sui tempi di ricostruzione, valorizzando appieno il grande potenziale che la nostra comunità possiede, costruendo insieme ai cittadini una nuova Visso.
Candidati consiglieri comunali: Letizia Cappa, Samuele Cesari, Valentina Giacinti, Afrim Halimi, Carlo Iammarino, Caterina Molinaro, Romina Pasquini, Silvano Seccacini, Giuseppe Tarragoni, Valentina Zampetti.
Visso, spunta Rosella Sensi: “corteggiata” come candidata sindaca
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Si continua a credere a imprenditori che si “sacrificano”per migliorare le città’, nonostante le pessime esperienze passate. Ma d’altronde si sa’che l’italiano soffre di memoria corta.