Maceratese, ennesimo tracollo:
squadra psicologicamente carente.
E doveva vincere il campionato?

Enrico Maria Scattolini

di Enrico Maria Scattolini

ORA ANCHE LA MATEMATICA condanna la Maceratese ad un altro anno di purgatorio in Eccellenza (—).

QUESTO IL VERDETTO (-) di ieri del “Diana” di Osimo.

DOLOROSO (-) ma ineluttabile.

LA CLASSIFICA AVULSA avrebbe infatti condannato (-) i biancorossi anche se avessero battuto i padroni di casa.

RISULTATO che sembrava scontato intorno al quarto d’ora della ripresa, quando Sensi ha raddoppiato il sollecito gol iniziale di Di Ruocco.

INFATTI L’URBINO, avversario di riferimento per il quinto posto della speranza playoff, con il pareggio di Chiesanuova avrebbe mantenuto tre punti di vantaggio sulla Rata nel turno di chiusura della stagione di domenica prossima e la classifica avulsa a suo vantaggio.

SUL PIANO PRATICO INIFLUENTE QUINDI IL TRACOLLO DELLA RATA nell’ultima mezz’ora di gioco (-), ma ugualmente sconcertante.

ESPRESSIONE DI UNA SQUADRA psicologicamente carente, che ha confermato l’incapacità di onorare gli appuntamenti importanti della stagione. Salvo il derby di Civitanova.

Mister Ruani

ASSISTENDO ALL’ACCADUTO dalla tribuna stampa dello stadio, lo sconcerto mi ha riportato in mente l’azzardato pronostico (-) fatto dall’allora direttore tecnico Carassai (“vinceremo il campionato”) nello scorso agosto, in occasione della presentazione della Maceratese in Comune (leggi l’articolo).

POI INUTILMENTE SMENTITO, con tanto di comunicato ufficiale, della società (leggi l’articolo).

EMERGENTE nella mia memoria alla verifica di quanto poi espresso dal campo.

La presentazione di mister Lattanzi ad inizio campionato

ULTIMA CONFERMA la partita di Osimo (-).

SU CUI non c’è molto da aggiungere a quanto già scritto.

ORA AI BIANCOROSSI resta però il dovere di onorare il conclusivo impegno con il Monturano di domenica prossima all’ ”Helvia Recina-Pino Brizi”.

NEL RISPETTO DEL RICORDO dell’ex capitano della Fiorentina: campione di calcio, signorilità e coerenza (+++).

AL PRESIDENTE CROCIONI quello di attivarsi fin da subito.

INIZIANDO DALLA SCELTA del vertice tecnico.

Maceratese in cerca della quadra, ma il dt Carassai non ha alcun dubbio: «Sono convinto che vinceremo il campionato»

«Dobbiamo vincere» Ma non ditelo a nessuno