L’inaugurazione delle sede elettorale
di Monia Orazi
È Marcello Catena, 66 anni, sposato con due figli, il candidato sindaco della lista “Scegliamo Matelica”, che unisce esponenti della società civile, esponenti del Partito Democratico, di Italia Viva e del Movimento 5 Stelle.
«Sono buone forze politiche che appoggiano questa nostra lista civica, Scegliamo Matelica, con il simbolo abbiamo voluto ricordare il nostro territorio, le nostre colline, la la torre civica che rappresenta Matelica – dice Catena – Il nome è Scegliamo Matelica, sta a significare che noi lavoriamo per Matelica, per una Matelica nuova, diversa dall’attuale, una Matelica che sta prendendo una piega che a noi non piace e dove negli ultimi 5 anni siamo scesi da sopra 10.000 abitanti a poco più di 9000, i giovani che non trovano più lavoro. Speriamo che i matelicesi scelgano “Scegliamo Matelica” e vengano a collaborare per ricreare un buona città, viva e attrattiva come era anni fa».
Marcello Catena
Catena ha poi elencato i punti essenziali del programma: «La città deve pensare ai giovani e agli anziani, con la popolazione che sta crescendo maggiormente per età, si è pensato forse nel tempo, più ad allungare la vita, ma non la qualità della vita. A Matelica se facciamo una riflessione in questo momento l’amministrazione comunale di servizi specifici per gli anziani non sta dando niente. Avevamo un centro sociale bellissimo, la bocciofila, che era comunque un punto di aggregazione per tanti, è stato chiuso. In questo momento non funziona, noi vogliamo lavorare su questo.
Nel nostro programma viene riportata diverse volte la parola welfare, che significa attività della della pubblica amministrazione per il benessere del cittadino e questo welfare per noi deve essere sia per i giovani, a cui dobbiamo ridare modo di stare a Matelica, non di andare via. Nel programma ci saranno tutta una serie di attività, che porteranno al benessere del cittadino. Anche i lavori pubblici, secondo noi sono una forma di welfare, perché se pensiamo ai marciapiedi di via Cesare Battisti, dove oggi la gente per poter camminare, deve transitare sulla strada, dove passano le macchine. Quando troveremo una soluzione per via Cesare Battisti, miglioreremo la vita e il benessere del del cittadino».
Altro aspetto toccato dal candidato sindaco è il turismo: «Un’altra cosa che ci interessa particolarmente è riportare la gente a Matelica con il turismo. Se ne parla da tanti anni, Matelica non ha niente da invidiare a tante cittadine dell’Umbria della Toscana. Abbiamo prodotti enogastronomici di ottimo livello, abbiamo il Verdicchio che è il fiore all’occhiello. Secondo uno studio il 63% dei viaggiatori per turismo guardano all’enogastronomia del posto dove vanno, quindi è sicuramente un motivo di attrazione che dovrà essere sfruttato meglio. Abbiamo il territorio, le nostre montagne, un discorso di sentieristica, per le biciclette e per il trekking e potrebbe essere anche quello un motivo di attrazione turistica.
Rispetto ad altri posti Matelica ha tante opportunità per il turismo. Tra i progetti importanti, un parcheggio subito fuori dalle mura, magari con percorso meccanizzato, perché potrebbe servire ad alleggerire un po’ dalle auto il centro storico che è bellissimo. Se si parla di parcheggio vengono in mente i soldi, difficilmente si riesce a finanziare con i fondi di bilancio un progetto del genere, ma per questo una mia idea è di riorganizzare anche la struttura comunale, di creare un ufficio ad hoc che dalla mattina alla sera guardi tutte quante la possibilità di bandi e di accesso a finanziamenti».
Da 35 anni Catena vive a Matelica, vanta un’esperienza amministrativa di 13 anni come assessore comunale, come lui stesso ha ricordato, poi per 12 anni si è allontanato dal mondo amministrativo dedicando tutte le sue energie al Motoclub di cui è stato fondatore: «Per 12 anni mi sono staccato dalla politica, poi sono stato richiamato per questo progetto. Ci ho pensato sei mesi e poi ho deciso di candidarmi, spinto dallo spirito di servizio e di mettermi a disposizione della città. Visto che loro ritenevano che potevo essere la persona giusta, per sei mesi ci ho pensato poi ho detto va bene accetto. Se posso fare qualcosa per Matelica lo faccio volentieri, mi metto a disposizione se la città mi vuole per i prossimi 5 anni.
Cercherò di indicare la strada per arrivare a fra 10, 15 ad avere una città viva ed attrattiva. Oltre all’assessore ho svolto diverse attività, sono stato presidente del motoclub Matelica di cui sono stato fondatore, nel 2004 ho organizzato il mondiale di enduro che è la manifestazione più grande che c’è stata negli ultimi tempi. Poi ho lavorato con la Federazione per 15 anni, ho fatto il presidente di giuria legato al campionato italiano enduro. Per quattro anni sono stato presidente regionale della Federazione motociclistica, tutto questo nel periodo in cui non mi occupavo di politica. Adesso torno ad occuparmi di politica. Io spero tanto che i matelicesi mi diano fiducia, sono sicuro.Che fra 5 anni lascerò Matelica migliore di quella che ho trovato adesso adesso».
Ha spiegato Stefano Mei del Movimento 5 Stelle: «Siamo d’accordo sul programma, con l’obiettivo di rendere migliore la qualità della vita su cui possono incidere le amministrazioni locali. Pensiamo poi al turismo e alle cantine, una nostra delegazione sarà presente all’interno della lista». Ha aggiunto Fabiola Santini segreteria provinciale di Italia Viva: «Abbiamo creduto che Marcello sia la persona giusta da candidare a sindaco di Matelica, sia perché ho condiviso dieci anni di percorso amministrativo e so quanto impegno mette nel lavorare per la città. È la persona giusta al momento giusto, per ridare slancio a Matelica. Vogliamo essere protagonisti di questo cambiamento, abbiamo attivato gruppi di lavoro con diverse realtà ed associazioni, vogliamo portare avanti quello che serve a Matelica».
Ecco le parole di Danilo Cimmino segretario comunale del Pd: «Marcello è l’uomo giusto per portare avanti questo progetto scritto insieme, con un lavoro partito un anno fa e condiviso tra noi. Crediamo possa veramente dare la svolta a Matelica. Scegliamo Matelica significa impegnarsi per la città, per riportarla a 30 anni fa, pensiamo al futuro con il rilancio di attività commerciali ed industriali, del.centro storico abbandonato». Catena ha annunciato che entro breve chiuderà la lista. Tra le consigliere uscenti si ricandidano Cinzia Pennesi, Corinna Rotili e la stessa Fabiola Santini, un altro dei candidati sarà Danilo Cimmino, poi ci saranno anche Claudio Marani e Massimiliano Boldrini tra gli altri.
Giovedì pomeriggio alle 18 presso la bocciofila sarà presentata la lista “Matelica il futuro è adesso”, che dovrebbe candidare a sindaco Denis Cingolani attuale vicesindaco. Terza sfidante Bianca Verrillo con la lista “Pensare Matelica”.
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