Jimmy Fontana
Lo scorso 11 settembre è scoccato il decimo anniversario dalla scomparsa di Jimmy Fontana, illustre e poliedrico artista che ha tenuto sempre vivo il legame con la terra marchigiana e in particolare con Macerata durante tutto il lungo e fecondo percorso che lo ha reso famoso nel mondo. Per questo la giunta comunale, insieme al figlio Luigi, ha deciso di dare avvio a una serie di iniziative a lui dedicate. L’obiettivo è conferire la dovuta valorizzazione al musicista e al suo percorso artistico con diversi momenti celebrativi da svolgersi nel periodo primavera/estate 2024.
Tra le iniziative c’è l’intitolazione del loggiato del Palazzo degli studi (lato di via Gramsci) con l’apposizione di una targa che renda omaggio al noto cantante, anche in virtù della vicina presenza dell’ex Caffé Venanzetti, che lo stesso Fontana gestì negli anni Settanta per lungo tempo. «Un artista del jazz e della musica leggera i cui successi hanno assunto la “dimensione di vere e proprie pietre miliari del genere in ogni angolo del mondo”, come ricordano le parole della Camera di Commercio di Macerata che, nel 2012, lo aveva insignito del riconoscimento di “Maceratese nel e del mondo” – ha commentato l’assessore ai grandi eventi Riccardo Sacchi – Jimmy Fontana, nonostante la sua carriera mondiale, non ha mai dimenticato le sue origini, riconoscendo sempre alla città di Macerata un ruolo significativo per la sua vita».
Jimmy Fontana il 30 agosto 2013 a San Severino. E’ stata la sua ultima esibizione nelle Marche
«È molto bello sentire l’affetto e la considerazione di Macerata per mio padre – ha aggiunto Luigi Sbriccoli, figlio dell’artista – sarà emozionante leggere il suo nome sulle mura del loggiato che mi ha visto scorrazzare felice, da bambino. Macerata e le Marche hanno significato tanto per lui, che sarebbe entusiasta e fiero per queste nuove iniziative. Io e la mia famiglia siamo grati alle istituzioni maceratesi che hanno mostrato grande sensibilità e attenzione. Attendo con impazienza che arrivi la giornata in cui celebreremo papà con la cerimonia di intitolazione, il convegno universitario e un concerto che io stesso terrò per ricordarlo al mio meglio».
Palazzo degli Studi
Nato a Camerino nel 1934, Enrico Sbriccoli (vero nome di Jimmy Fontana) trascorre l’adolescenza a Macerata, città dove studia e dove si appassiona al jazz. Autodidatta, impara a suonare il contrabbasso e inizia a frequentare i locali della regione dove si esibisce nel gruppo degli Hot Club. Esordisce, poi, in spettacoli di arte varia presso il teatrino Sarnari di piazza Strambi e il suo primo grande evento nel capoluogo è al teatro Lauro Rossi. Poi il salto a Roma da dove avrà inizio la sua straordinaria carriera: basti ricordare due grandissimi successi come “Il mondo” e “Che sarà”. La città di Macerata gli è sempre rimasta nel cuore e lui ha sempre ricordato con affetto le sue origini.
(clicca per ascoltare la notizie in podcast)
La mia scuola
Meglio tardi che mai
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
bene per Jimmy Fontana. Ora il ricordo per il Maceratese Trubbiani scultore di fama mondiale. La città, specie a Villa Potenza lo ricorda ancora con grande affetto-
Aspettiamo che anche le Istituzioni si ricordino di lui.
BRAVI ! Ben fatto