Eccellenza, undici squadre in 5 punti.
Tutti i colpi di mercato:
come ripartono le maceratesi

CAMPIONATO equilibratissimo, ecco il bilancio del girone d'andata di Maceratese, Civitanovese, Tolentino, Chiesanuova, Montefano e Sangiustese

- caricamento letture
sangiustese-civitanovese-FDM-1-325x216

Una formazione della Civitanovese

di Andrea Cesca

Undici squadre in un fazzoletto di cinque punti nelle posizioni di vertice. Può succedere di tutto nel girone di ritorno del campionato di Eccellenza Marche che prenderà il via domenica prossima 7 gennaio dopo due weekend di riposo.

La lotta per i primi cinque posti è apertissima, le società si sono attivate nel mercato di riparazione per raggiungere i rispettivi obiettivi. Diverse squadre sono arrivate al giro di boa deludendo le aspettative, ma il primo posto resta alla portata anche a chi (vedi Osimana) si trova in zona playout con un ritardo di “soli” otto punti dalla vetta. Restano da giocare altre quindici giornate, la stagione regolare terminerà il prossimo 28 aprile con una pausa di due settimane (il 24 e il 31 marzo), poi scatteranno spareggi salvezza e promozione.

osimana-maceratese-3-325x217

La Maceratese in campo contro l’Osimana nella finale di Coppa

In caso di arrivo a pari punti al primo posto in classifica è previsto lo spareggio per stabilire chi verrà promosso in Serie D. La squadra che riuscirà ad affermarsi nei playoff regionali sarà ai nastri di partenza della fase nazionale. La Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito i criteri di svolgimento degli spareggi promozione tra le seconde classificate nei campionati di Eccellenza. Sette i posti in palio per la Serie D 2024/2025 tra le ventotto partecipanti ai playoff nazionali che da fine maggio prossimo si affronteranno in due turni con gare di andata e ritorno. Nel primo turno (26 maggio-2 giugno) le Marche se la vedranno con il Lazio B; il secondo turno è in calendario il 9 e il 16 giugno. E’ il percorso portato a termine trionfalmente dal Fossombrone nella passata stagione dopo aver duellato con l’Atletico Ascoli.

alfonsi

Sante Alfonsi, allenatore della Civitanovese

CIVITANOVESE – Superate le difficoltà iniziali (sconfitta in casa con l’Urbino nella partita d’esordio, avvicendamento in panchina di Francesco Nocera con Sante Alfonsi pochi giorni prima dell’inizio della stagione ufficiale) la neopromossa squadra del presidente Mauro Profili ha fatto il proprio dovere chiudendo il girone di andata in prima posizione. Strada facendo c’è stata anche la staffetta fra il direttore sportivo Giorgio Crocetti e il direttore generale Claudio Cicchi, con Maurizio Gagliardini al fianco di quest’ultimo anche se ancora in vesti non ufficiali. Nella seconda parte del girone di andata i rossoblù hanno rallentato il passo, la difesa continua ad essere il punto forte della squadra con 9 reti al passivo, per provare a risolvere il problema del gol (Spagna è stato a lungo infortunato) sono stati tesserati Kevin Salvatore Buonavoglia arrivato dalla Sambenedettese e l’argentino Gonzalo Pelayo Palpacelli. Novità anche a centrocampo, sempre dall’Argentina, con l’innesto di Franco Valentin. Giorgio Valentini invece, arrivato alla corte di mister Alfonsi con il chiaro intento di «vincere il campionato» ha già fatto le valigie. Hanno lasciato la Civitanovese anche Martin Leopoldo Garcia e Dante Lanari. Domenica prossima trasferta al “Montefeltro” di Urbino.

mobili

Roberto Mobili, allenatore del Chiesanuova

CHIESANUOVA – La squadra del presidente Luciano Bonvecchi è la rivelazione del torneo. Con 26 punti in quindici partite, malgrado le cinque sconfitte, Monteneri e compagni affiancano la Civitanovese al primo posto e guardano dall’alto in basso squadre più blasonate. Nonostante la cessione l’estate scorsa del capocannoniere del torneo, Gabriele Tittarelli, passato all’Osimana, il Chiesanuova vanta l’attacco più prolifico del campionato con 21 reti realizzate. Il lavoro dell’allenatore Roberto Mobili sta dando i propri frutti, malgrado la squadra continui a giocare in campo neutro le sfide casalinghe da calendario per l’indisponibilità dal “Sandro Ultimi” i risultati stanno premiando i biancorossi. Il primo impegno del 2024 al comunale di Villa San Filippo contro la Maceratese è un banco di prova molto atteso. Le operazioni di mercato definite dalla dirigenza sono la cessione di Nicola Rapaccini e l’arrivo dell’esterno offensivo Alessandro Bruffa (2005 ex Montegranaro, cresciuto tra Camerino e Tolentino) e del centrocampista Edoardo Ciottilli (2006, ex cremisi e cresciuto nel Matelica).

Nico-Mariani-

Mister Nico Mariani

MONTEFANO – I viola hanno due punti in meno dalla prima posizione di classifica, ma paradossalmente si ritrovano in sesta posizione. Quella del presidente Stefano Bonacci è una realtà oramai consolidata nel massimo torneo dilettantistico regionale. L’allenatore Nico Mariani ha dato una propria identità alla squadra. Nell’economia della classifica pesa la sconfitta a tavolino rimediata nella prima giornata a Montegranaro (sul campo era finita 0 a 0) ma il Montefano ha saputo rialzare la testa a suon di risultati. La dea bendata ad un certo punto ha fatto registrare qualche infortunio di troppo, ma il peggio è passato. In una squadra in linea con i programmi iniziali c’era poco da cambiare e così è stato fatto: a distanza di pochi mesi ha fatto ritorno al “Dell’Immacolata” l’attaccante Manuel Dell’Aquila da Matelica, dopo le esperienze a Jesi e alla Sangiustese VP ha fatto lo stesso percorso anche il difensore Diego Orlietti. La voce cessioni registra la partenza di Ignacio Valler. Sarà subito scontro playoff alla ripresa contro il Montegranaro.

tpossanzini-tolentino-maceratese6-325x217

Matteo Possanzini, allenatore del Tolentino

TOLENTINO – Un calcio mercato faraonico per la categoria la scorsa estate, ma l’avvio di stagione è stato alquanto deludente, tanto da indurre la società ad esonerare l’allenatore Roberto Buratti; ha lasciato il sodalizio cremisi anche il diesse Mirko Sirolesi. Con l’avvento in panchina di Matteo Possanzini la squadra ha cambiato passo: cinque vittorie, tre pareggi ed una sconfitta. Di fatto è stata rivoluzionata anche la rosa che aveva perso tre petali dopo pochissime giornate, vale a dire Matteo Monti, Enrico Mistura e Sebastian Greco. Con la benedizione del Possanzini bis (e il ritorno imminente di Giorgio Crocetti nel ruolo di ds) hanno lasciato la maglia cremisi anche Andrea Petrucci, Emiliano Storani, Nicola Santirocco, Luca Balloni, Davide Verdesi, Riccardo Novi, Riccardo Ciminari, Cristian Sejfullai, Daniele Marchesan, Davide Mazzieri, Carlo Cisternino, Matteo Giorgi. I volti nuovi rispetto alla scorsa estate sono quelli degli attaccanti Martin Leopoldo Garcia (Civitanovese), Nicolò Cancelli (Sora), Mattia Cardinali (Fano); dei centrocampisti Leonardo Santoro (Montegiorgio), Alessio Giuggioloni (Montegranaro), Matias Nicolas Sosa Ugolini (Búhos ULVRC FC.); dei difensori Alessandro Balbo (Cos Sarrabus Ogliastra), Marco Di Biagio (Montegranaro). Il Tolentino comincerà il nuovo anno ospitando la Sangiustese VP, affrontata per due volte anche in coppa Italia.

Pagliari_Macerata_Montegranaro_FF-11-325x217

Dino Pagliari, tecnico della Maceratese

MACERATESE – Decima posizione di classifica condivisa con l’Urbania ma solo cinque punti di ritardo dalla vetta. Il brutto e il bello del girone di andata della Maceratese che non ha badato a spese in sede di campagna acquisti anche se i risultati non sono stati pari alle attese. Dopo la sesta giornata coincisa con il pareggio interno contro l’Atletico Azzurra Colli il divorzio dall’allenatore Roberto Lattanzi e la nomina di Dino Pagliari che aveva già allenato la Maceratese in Serie C2. Il più grande dei Pagliari incassa una sola sconfitta, a Jesi, ma nel computo complessivo il numero dei pareggi (5) supera quello delle vittorie (3). Al “Goffredo Bianchelli” di Senigallia nella finale di coppa Italia contro l’Osimana giocata davanti a cinquecento tifosi arrivati da Macerata arriva la seconda cocente delusione; la prima con Lattanzi allenatore è stata la sconfitta interna con la Civitanovese in campionato. Con l’arrivo del nuovo tecnico lasciano la squadra Mattia Moschetta e Giordano Napolano. Qualche frizione con la società, dovuta probabilmente ad una differente veduta sul mercato di riparazione, porta quasi alla rottura con Dino Pagliari, che torna sui propri passi grazie al sostegno di tifosi e squadra. La società ha promesso un rinforzo per ogni reparto, in attesa di nuove ufficiali si sono aggregati alla squadra il difensore Matteo Vittorini (Correggese) e il centrocampista senegalese Kalagna Gomis (Matese).

luigi-giandomenico-e1701522037367-325x231

Mister Luigi Giandomenico

SANGIUSTESE – I numeri sono impietosi con i rossoblù: terzultima posizione di classifica ed undici punti di ritardo dalla zona salvezza. Fra le sei squadre “maceratesi” di Eccellenza la Sangiustese è quella che rischia di più. Portate a termine le grandi manovre estive con il cambio di denominazione da Valdichienti Ponte e il ritorno al comunale di Villa San Filippo, è stata allestita una rosa per ben figurare in Eccellenza. A farne le spese è stato l’allenatore Ruben Dario Bolzan, esonerato dopo l’undicesima giornata coincisa con la sconfitta interna con l’Atletico Azzurra Colli. Dopo un breve interregno di Massimo Ciccioli in panchina è arrivato Luigi Giandomenico, vecchia conoscenza della società, reduce dall’esperienza con la Primavera della Fermana. I volti nuovi sono quelli del portiere Matteo Monti (Trodica), del difensore Marco Sabatini (Atletico Ascoli) e dell’attaccante bosniaco Haris Handzic (Riteriai). Strada facendo si sono divise le strade con Henri Shiba, Davide Bianchi, Klejvis Shiba, Diego Orlietti, Daniele Salvatelli, Jordan Michel Ouedraogo.

CLASSIFICA –  Civitanovese e Chiesanuova 26 punti, Urbino 25, K Sport Montecchio Gallo, Montegranaro e Montefano 24, Jesi 23, Castelfidardo e Tolentino 22, Maceratese e Urbania 21, Osimana 18, Montegiorgio e Sangiustese VP 11, Monturano Campiglione 9, Atletico Azzurra Colli 7.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X