Paola Ticani
«Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp Macerata, in merito all’incontro tenutosi lo scorso 15 novembre con la direzione Ast Macerata, tornano a ribadire l’importanza della tempistica attinente la sottoscrizione definitiva del Cci 2023». Sonia Prosperi (Fp Cgil) coordinatrice Rsu Ast Mc e Paola Ticani (Cisl Fp) ricostruiscono il percorso iniziato lo scorso marzo, seguito da numerosi incontri sia con la direzione che all’interno della Rsu Ast Macerata: un lavoro accurato quello della stesura della bozza del contratto collettivo integrativo di Ast Macerata, che ha richiesto la costante presenza delle due sigle sindacali.
Sonia Prosperi
«Nonostante la proficua discussione maturata nei vari incontri, ad oggi, causa l’ennesima instabilità della direzione (al quarto passaggio di direzione in nemmeno un anno) non si è potuti giungere alla sottoscrizione definitiva del Cci. L’instabilità della direzione, nonostante il lavoro condiviso anche nell’ultimo incontro del 15 novembre, ci vede fortemente e responsabilmente impegnati a concludere un percorso su tutti, quello della sottoscrizione del Cci, nel rispetto delle tempistiche contrattuali, ovvero il 31 dicembre – si legge in una nota -. Resta infatti il reale rischio qualora ciò non avvenisse, che a rimetterci soprattutto in termini economici sarebbero tutti i dipendenti del comparto Ast Macerata, poiché da esso scaturiscono molti istituti economici (produttività, Dep, straordinario, incarichi etc.). Fp Cgil e Cisl Fp, ribadiscono prioritaria la presenza nei tavoli di contrattazione con la direzione e nelle riunioni Rsu, soprattutto in questo momento cruciale di passaggio propedeutico all’insediamento del nuovo direttore generale – concludono la coordinatrice Rsu Fp Cgil Macerata Sonia Prosperi e il comitato di reggenza Cisl Fp Marche Paola Ticani -. L’importanza del lavoro da svolgere non ci concede rinvii, anzi sollecitiamo recuperi».
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