Il comandante provinciale Ferdinando Falco nel suo discorso durante la Giornata della Memoria
Questa mattina la Guardia di finanza di Macerata ha celebrato la “Giornata della Memoria” in ricordo di tutte le fiamme gialle vittime del dovere, della criminalità organizzata, del terrorismo e del servizio. La giornata è stata officiata dal vescovo Nazzareno Marconi con una messa alla chiesa di Santa Croce in concomitanza della ricorrenza di San Matteo, patrono del corpo della Guardia di Finanza. La funzione religiosa, svoltasi alla presenza del prefetto Flavio Ferdani e delle autorità civili e militari della provincia, ha rappresentato un importante momento per le fiamme gialle maceratesi, di meditazione interiore e di riflessione sul momento storico particolarmente difficile che stiamo vivendo.
Un momento della funzione religiosa
Il comandante provinciale Ferdinando Falco ha rivolto un sentito pensiero a tutti i servitori dello Stato, vittime del dovere e in particolare ai finanzieri caduti in servizio. Ha quindi ricordato come anche quest’anno sia stato particolarmente intenso e difficile, in quanto, oltre agli ultimi strascichi della drammatica pandemia, ci si è dovuti ancora pesantemente confrontare con le gravissime conseguenze del conflitto bellico russo-ucraino, che ha provocato una forte crisi energetica e l’incremento esorbitante del costo delle materie prime. E, come se non bastasse la guerra, che non accenna a cessare, sono arrivate anche le violente alluvioni che hanno investito pesantemente pure le Marche, alluvioni durante le quali si sono ancora una volta evidenziati lo spirito di sacrificio, il generoso altruismo e la prodiga solidarietà dei finanzieri nel prestare prontamente soccorso alle popolazioni colpite dai tragici eventi.
Proseguendo nel suo discorso, il Comandante Provinciale, ha sottolineato che è proprio in situazioni della specie che vengono fuori il coraggio e la forza del nostro popolo, dei marchigiani in particolare e del corpo della Guardia di Finanza: in questo delicatissimo periodo le fiamme gialle maceratesi hanno continuato e continueranno a fare la loro parte, lavorando ancor più intensamente, con umiltà, dedizione e sensibilità, per rispondere con tempestività, decisione e concretezza alle mutevoli esigenze del Paese e alle legittime aspettative della collettività. Ancora una volta si rimboccheranno le maniche e con eccezionale spirito di sacrificio daranno il loro contributo al fine di contrastare ogni forma di illegalità e di tutelare i cittadini onesti, le imprese sane, le categorie più fragili e bisognose. Falco ha infine concluso esprimendo profonda riconoscenza e sincero ringraziamento a tutti i finanzieri del comando provinciale di Macerata, per l’abnegazione profusa nella quotidiana attività di servizio, condotta sempre con professionalità, passione, saggezza ed equilibrio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati