Sulla destra Alice Pennesi con Massimo Belvederesi, coordinatore provinciale di FdI
di Laura Boccanera
Campagna acquisti di Fratelli d’Italia, si sono iscritti al partito simpatizzanti e candidati di centrodestra di SiAmo Civitanova che alle ultime elezioni hanno appoggiato Silvia Squadroni. Non è passata inosservata la presenza di molti iscritti alla lista SiAmo Civitanova all’ultimo evento FdI che si è tenuto a Macerata per parlare di sanità con il presidente Francesco Acquaroli (leggi l’articolo). Da tempo si parla infatti insistentemente di un innesto all’interno di Fratelli d’Italia degli esponenti di centrodestra di Siamo Civitanova. Al momento non si sono iscritte al partito Silvia Squadroni, la candidata sindaca e l’altra consigliera eletta Lavinia Bianchi.
Andrea Doria
Presente invece alla kermesse Alice Pennesi che è comparsa su una foto assieme ai vertici locali (Belvederesi e Pantella) e in uno scatto col presidente Francesco Acquaroli. Della compagine farebbe parte pure Andrea Doria: che da iscritto a Forza Italia (partito del sindaco Ciarapica) aveva appoggiato alle comunali la Squadroni e successivamente è stato estromesso dagli azzurri con una decisione del consiglio dei probiviri. Al partito della Meloni si sarebbe iscritto anche Vittorio Taffoni, ex Udc. Tutte personalità di centrodestra che hanno virato verso Fratelli d’Italia.
Silvia Squadroni
«SiAmo Civitanova non viene svuotata – dicono dalla civica – ma diventa una Fondazione, un laboratorio socio politico. Chi proveniva da destra si è iscritto a FdI, un centinaio quelle ratificate». Una “dote” di voti che diventa importante ai fini della rielezione e dell’appoggio al coordinatore provinciale Massimo Belvederesi e che avrebbe il fine “non dichiarato” di ridimensionare il potere e ruolo di Vince Civitanova in giunta e, in prospettiva, far fuori politicamente il presidente del consiglio Fausto Troiani, “nemico numero uno” della coalizione di Silvia Squadroni. All’interno di Fratelli d’Italia però ci sarebbe però anche la corrente rappresentata dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni e dall’assessore Francesco Caldaroni che invece sarebbero più vicine a Troiani.
Fausto Troiani, presidente del Consiglio comunale
Il presidente provinciale di Fdi, Massimo Belvederesi, conferma l’allargamento della base: «Molti degli iscritti a SiAmo Civitanova sono confluiti i Fdi – conferma Belvederesi – le tessere nuove sono un centinaio, ma non so se tutti fanno parte di SiAmo Civitanova, non posso divulgare i nomi di ogni iscritto. In tutta la provincia c’è un avvicinamento al partito e risponde all’appello di Giorgia Meloni quello di allargare la base al mondo civico. Da noi però vale come sempre la militanza, dal fare la tessera a prendere e chiedere ce ne passa – dice come a smentire che la civica della Squadroni abbia lanciato un’Opa su FdI. E sulle presunte resistenze da parte di Caldaroni aggiunge: «Resistenze non possono e non devono esserci, sulle candidature future si vedrà».
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Vesti la giubba e la faccia infarina
La gente paga, e rider vuole qua
E se Arlecchin t’invola Colombina
Ridi, Pagliaccio, e ognun applaudirà
Tramuta in lazzi lo spasmo ed il pianto
In una smorfia il singhiozzo e il dolor, ah
Ridi, Pagliaccio, sul tuo amore infranto
Ridi del duol che t’avvelena il cor
E’ bene salire sul carro del vincitore del momento, da solo che fai e dove vai?
Quanto piace a noi Italiani salire sul carro dei vincitori.
La parte più inspiegabile di quest’articolo è il perché hanno avuto bisogno di andare all’inutile incontro organizzato da Belvederesi con Acquaroli sulla sanità. Che mazzo ne sanno tutti e due del problema occupati come sono solamente al mantenimento l’uno dell’Atac che basta leggerne il direttivo… e l’altro che non ha più bisogno di presentazione. In pratica avrebbero fatto tutti più bella figura se non fossero andati direttamente al Mercato delle Vacche a farsi pesare il loro prestigio politico . Complimenti da fare a chi li ha notati tra tutti i grandi rappresentanti della politica maceratese , tutta gente a cui non è facile fregare il primo piano, così come sarà stato anche nelle foto ricordo dell’incontro tra simili più inutile a cui ha partecipato Acquaroli che nell’oramai impossibile non accettata insulsità ha finalmente ritrovato se stesso, così perso dietro a Saltamartini ma non tutti a fare le Ast …alla loro età. L’età della regressione anticipata e che oramai il potentino che non è un venticello romano , ci ha dato la certezza matematica che le Marche hanno bisogno di lui come del digiuno per chi soffre di anoressia. Neanche se la Meloni con doppia tessera sulla fratellanza entrasse in FdI cittadina riuscirebbe a spostare Troiani. Dovrebbe avere il beneplacito del sindaco ma chissà se accettando di fare questa manovra di cui loro due sicuri Crik e Crok e qualcun altro quasi certamente.. non rischierebbero ciarlando troppo di dover sollevare qualcuno dalle proprie responsabilità . Questi non muoverebbero paglia neanche in campagna, a farli cantare poi sarebbe impossibile eppure qualcosa mi dice che qualche bel pezzo ce l’avrebbero e se magari non proprio all’altezza delle due scuole di musica su in collina, la “Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio” o la “ Scuola di Musica L. Liviabella”, potrebbero andare all’altra che oltre ad essere per tutti hai anche l’onore di essere chiamato se devi fare un’ audizione. Belvederesi fa qualche nome ma per arrivare a cento tutta la lista di Siamo Civitanova non basterebbe ma fans magari di altre formazioni tipiche del trasformismo di destra se ne trovano a iosa. Certamente stiamo assistendo al più importante cambiamento di giubbe e facce dopo le ultime elezione dove c’è stata gente che per quattro centesimi ed anche più è riuscita a piazzarsi benino in cambio di qualche voto. E adesso un gruppo di disadattati, forse delusi e adesso si capisce anche perché non meritavano niente di meglio ,si sta preparando a muovere un po’ le acque, anzi qualche chiacchiericcio che poi non sembra nemmeno più abituale tra i civitanovesi almeno che non li fai ridere come a volte succede. Sennò menefreghismo assoluto, dovuto certamente ai personaggi che di volta in volta non interessano nessuno.