Lega, Blarasin non si presenta:
Buldorini candidato unico.
Civitanova fa la voce grossa

Luca Buldorini, segretario provinciale della Lega

di Luca Patrassi 

Accordo unitario, almeno di facciata, sul candidato alla segreteria provinciale della Lega, invece tutti in ordine sparso per l’elezione del direttivo provinciale con sedici candidati per dieci posti. Tutto pronto per il congresso provinciale che si svolgerà il prossimo 25 marzo dalle 15,30 nella sala riunioni dell’hotel Grassetti di Corridonia, ieri si sono chiusi i termini per la presentazione delle candidature all’elezione a segretario e a componente del direttivo. Un solo candidato segretario, il coordinatore provinciale uscente Luca Buldorini mentre è saltata l’ipotesi di una candidatura da parte del consigliere comunale e responsabile in Regione della segreteria politica dell’assessore Filippo Saltamartini, Andrea Blarasin. Difficile capire se i vari gruppi siano arrivati a una posizione di sintesi o se, più semplicemente, si sia preferito evitare lo scontro già visto in scena per il congresso comunale di Macerata con il candidato della maggioranza, dato per superfavorito, sconfitto per un voto. Se il candidato segretario è unico, situazione diversa per il direttivo per il quale corrono in sedici a fronte dei dieci posti disponibili.

I candidati al direttivo sono Sergio Appolloni di Recanati, Andrea Bertarelli di Macerata, Andrea Blarasin di Macerata, Simone Capradossi  di Tolentino Andrea Cipolletta di Esanatoglia, Giuseppe Cognigni di Civitanova, Andrea Lattanzi di Monte San Giusto, Armando Lazzarini di Civitanova, Angelo Menghi di Corridonia, Romeo Moriconi di Sarnano, Alberto Palmieri di Recanati, Gian Marco Paparelli di Cingoli, Paola Pippa di Macerata, Giorgio Pollastrelli di Civitanova, Fabiola Polverini di Civitanova, Nicola Prenna di Macerata e Laura Sestili di Camerino.

Giorgio Pollastrelli, coordinatore cittadino della Lega

A tirare le somme, il dato numerico evidenzia come ben quattro siano i candidati indicati da Civitanova, nel “regno” di quel Giorgio Pollastrelli che ha appena firmato la primogenitura dell’intitolazione di un piazzale a Toro Seduto e che sembra molto apprezzato dal coordinatore provinciale Luca Buldorini. La Lega scende in campo per il congresso provinciale, risultato scontato, ma oramai – visti i precedenti – ci si può sempre aspettare qualche scontro. Del resto Toro Seduto non è che arrivi per caso, le strategie le conosce.