Per cambiare marcia in SuperLega serve una Lube in formato europeo. A iniziare dalla sfida casalinga con la matricola Emma Villas Aubay Siena, in programma domani, domenica 20 novembre (ore 18 con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum di Civitanova per l’8° turno della Regular Season. Reduci dalla sconfitta subita domenica scorsa sul campo della Top Volley Cisterna, i campioni d’Italia si sono rifatti mercoledì in Francia espugnando il campo del Tours nella 2ª giornata della Pool C di Champions League. Un successo valso la vetta solitaria nel raggruppamento del massimo torneo continentale con la seconda vittoria su altrettante gare. Così come in Campionato, la Lube ha faticato in avvio, ma è poi riuscita a reagire alzando il livello del gioco e trovando la continuità ideale. Un bagaglio di concentrazione da riproporre nei match di SuperLega.
La trasferta europea, tra viaggi in pullman, sia in Italia sia in Francia, e voli aerei si è rivelata dispendiosa anche fuori dal campo, ma i biancorossi sono determinati a cambiare registro in Regular Season a caccia del miglior piazzamento possibile a fine girone di andata in vista della Coppa Italia. «Per noi – dice Enrico Diamantini – è essenziale entrare in campo motivatissimi, è imprescindibile e dev’essere così con Siena in casa. Non dobbiamo guardare la classifica, non possiamo permettercelo. In passato avevamo giocatori in grado di risolvere le partite calibrando gli sforzi ed era comunque un rischio. Ora è diverso e si è visto nella prima parte di stagione. La squadra è competitiva, ma meno esperta e ha bisogno di non abbassare mai la guardia. Sarà fondamentale dare tutto contro il sestetto toscano«.
L’Emma Villas Siena chiude la classifica con 3 punti, frutto della vittoria centrata in quattro set nel 5° turno sul difficilissimo campo di Cisterna. Tra le migliori partite dei toscani per intensità va citata anche la sfida dell’ultima giornata persa in casa per 3-1 con Modena. Sotto di un set, gli uomini di Montagnani hanno reagito alla grande vincendo il secondo a mani basse e arrendendosi sempre per un solo pallone nei successivi.
Il team è guidato dall’esperto Paolo Montagnani. In cabina di regia figurano Juan Ignacio Finoli, ex Bergamo, e il confermato Riccardo Pinelli. Opposti di qualità il campione del mondo ed ex Modena e Trento Giulio Pinali, che occupa lo slot insieme all’argentino Federico Pereyra. Esperienza in banda con Nemanja Petric, all’ottavo anno in SuperLega dopo avere vestito le maglie di Perugia, Modena e Milano, con Maarten Van Garderen, alla settima annata in A1, a Siena dopo Ravenna, Modena, Trento e Cisterna, con Giacomo Raffaelli, tornato a Siena dopo sei anni, e con Swan Ngapeth, al sesto anno di SuperLega dopo Modena, Latina e Vibo Valentia. Solidità al centro, dove Siena punta sull’ex Perugia con trascorsi alla Lube Fabio Ricci, sull’ex Modena Daniele Mazzone e sull’ex Sir Omar Biglino. Liberi sono Federico Bonami, ex Verona, e Filippo Pochini, che conosce bene la società visto il terzo ritorno. In gruppo i giovani Alessio Fontani, Federico Pellegrini e Alessandro Augero.
«Contro la Lube – dice Daniele Mazzone – potrebbe essere per noi una partita come quella con Modena, un team di grandi giocatori, ma alla ricerca del migliore livello standard di gioco. Avremo le nostre opportunità, dovremo iniziare meglio rispetto alle gare precedenti perché non abbiamo avuto un approccio veramente aggressivo. Contro Modena non siamo riusciti a cogliere in pieno le opportunità. Dovremo migliorare l’impatto nel primo set. Finora abbiamo commesso alcune ingenuità e non abbiamo avuto un’adeguata efficienza sulle free ball. Se fai cose buone, ma poi concedi troppo, vanifichi quello che hai costruito fino a quel momento».
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