di Gabriele Censi
Il vetro in edilizia tra innovazione e sostenibilità è stato al centro del convegno “Architettura della trasparenza. Progettare con il vetro” organizzato dalla Novavetro, azienda di San Severino dal 1979 leader in Italia nella lavorazione, trasformazione e commercio del vetro piano. Esperienze concrete, brevetti, nuove soluzioni sono state illustrate da relatori arrivati a Borgo Lanciano da tutta Italia, ad una platea di 300 partecipanti. «Abbiamo un sindaco dalla parte delle imprese» ha esordito il Ceo Samuele Lucentini nel ringraziare la presenza di Rosa Piermattei, prima cittadina di San Severino. «Con l’azienda Novavetro ci siamo fatti conoscere e ci facciamo apprezzare ogni giorno per progetti innovativi davvero unici – ha detto il sindaco, ricordando subito dopo – Il vetro è l’unico materiale in grado di proteggere senza nascondere. E, infatti, uno dei vetri Securglass di Novavetro ha protetto per molti anni una delle opere d’arte patrimonio mondiale quale la Pietà di Michelangelo custodita nella basilica di San Pietro in Vaticano». Con lei tra le autorità presenti sedute accanto al fondatore Silvano Lucentini, il vicepresidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui e il presidente degli architetti maceratesi Vittorio Lanciani (il convegno è stato riconosciuto dall’ordine provinciale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori come evento formativo).
Samuele Lucentini, perchè avete pensato a queste giornate di approfondimento? «Abbiamo voluto mettere insieme tutta la filiera, il vetro che noi trasformiamo viene prodotto da multinazionali presenti anche in Italia. È un materiale insostituibile e sempre più usato su progetti architettonici sia moderni che tradizionali. Abbiamo invitato partner importanti dalla Sicilia al Trentino unendo architetti e ingegneri, serramentisti e vetrerie. Confrontandosi, queste figure professionali possono dare vita ad un edificio dall’alto valore estetico all’insegna dell’innovazione, dell’efficienza energetica e della sostenibilità». La Novavetro nasce negli anni ‘60 da una ferramenta che aveva al suo interno una vetreria, dove Silvano faceva il commesso ma in pochi anni ha deciso di mettersi in proprio, negli anni ‘80 si è trasferito nella zona industriale di San Severino ed è cominciata l’espansione fino a diventare un punto di riferimento in Italia nel settore. L’azienda, unica in Italia in grado di lavorare lastre di vetro di grande formato fino a 10 metri, ha contribuito con i suoi prodotti a progetti di grande valore come i complessi realizzati in Arabia Saudita, importanti centri direzionali o strutture a servizio di stadi, avveniristici palazzi, realtà industriali. «Non c’è stato un vero cambio generazionale – spiega il Ceo Samuele in azienda con il fratello Cristiano da 30 anni – perché ci siamo dentro fin da ragazzi»
I soci della Novavetro, da sinistra: Samuele lucentini, Delio Marozzi, Cristiano Lucentini e Nazzareno Marozzi
Il caro energia pesa ma già dieci anni fa Novavetro ha investito nel fotovoltaico, il tema della sostenibilità è stato presente trasversalmente in tutte le relazioni moderate in streaming dal giornalista di settore Ennio Braicovich, editorialista di DBInformation. Il primo intervento ha illustrato i lavori per la recentissima grande copertura in vetro di un centro commerciale di Bologna realizzata dall’ing. Stefano Neri di PlannIng – Ingegneria e Pianificazione. Del ruolo del vetro nella difesa dell’ambiente e della natura ha parlato Sergio D’Agostino manager della Eastman. Poi Giovanni Bertucci, direttore dell’Ufficio Tecnico di Metra Building, ha affrontato invece il nodo della relazione tra tendenze dell’architettura e l‘innovazione tecnologica. Tre brevetti su finestre, facciate e solai in vetro, frutto delle ricerche dell’Università Politecnica delle Marche sono stati illustrati da Placido Munafò, ordinario di Architettura tecnica all’ateneo di Ancona. Anche qui sostenibilità e durabilità del prodotto le caratteristiche comuni dei brevetti. La relazione di Enzo Muccioli, direttore tecnico della Soglianese Costruzioni ha invece riportato l’attenzione sulle strutture vetrate, in Italia e all’estero. Anche un prodotto editoriale ha avuto spazio nel pomeriggio di Castelraimondo con il libro a cura del tecnologo del vetro Marco Bonora “Vetro & Architettura: progettare sostenibile, confortevole, innovativo”. La due giorni si è conclusa con una visita al nuovo stabilimento di Novavetro inaugurato da poco sempre a San Severino: il “Glass Technology Division”. Uno stabilimento di nuova generazione dove l’automazione dei processi, affiancata dal sapere delle maestranze, permette all’azienda di affrontare richieste di produzione sempre più complesse.
Milena Mezzanotte, responsabile Marketing e Pubbliche relazioni Novavetro, Samuele Lucentini (Ceo), con Rosa Piermattei e Gianluca Pasqui
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