Il cimitero di Potenza Picena
«Perché continuare all’infinito a costruire nuovi loculi nei cimiteri comunali invece di recuperarne da quelli con convenzioni scadute come fanno molti comuni in tutta Italia?». È la domanda che si pone Stefano Mezzasoma, consigliere del Movimento Cinque Stelle di Potenza Picena.
«Il numero dei loculi presenti e disponibili nei cimiteri comunali è limitato e, nel corso degli ultimi mesi, si sono verificati gravi disagi alla cittadinanza – spiega il pentastellato -. I progetti per realizzarne di nuovi richiedono spese di progettazione e importanti mutui da contrarre per finanziare le opere. Nei nostri civici cimiteri numerosi blocchi di loculi presentano evidenti stati di deterioramento e, in alcuni di questi, vi dimorano salme tumulate da molti decenni. Il decreto del presidente della Repubblica 285/90 offre gli strumenti necessari al recupero. È chiaro a tutti che un piano di ampliamento cimiteriale determina ingenti costi e che al contrario il recupero, il quale di fatto segue linee guida regionali e nazionali in ambito cimiteriale ha indubbiamente minor costo, tanto è vero che circa il 60% dei comuni italiani ha iniziato un piano di recupero pluriennale che permetta il reincamero dei loculi a costo zero per il cittadino».
Con una interrogazione da discutere nel prossimo consiglio comunale Stefano Mezzasoma chiede alla Giunta Tartabini «se intende o meno dare mandato agli uffici competenti di dar seguito ad un piano di recupero che renda disponibili i loculi reincamerati offrendo decoro e dignità ai luoghi dove dimorano i nostri cari congiunti – aggiunge l’esponente del M5S -. Anche perché dei nuovi loculi realizzati nel cimitero di Porto Potenza oggi ancora disponibili ne rimangono poco più di una ventina. Non vorrei tra qualche mese ci ritrovassimo di nuovo in difficoltà e dovessimo far rivivere alla cittadinanza portopotentina i disagi e i disservizi conosciuti solo lo scorso anno con le salme dei propri cari tumulate nel cimitero di Potenza Picena. In ultimo, chiedo nuovamente: che fine hanno fatto le manutenzioni straordinarie dei due cimiteri comunali promesse oramai da tempo dalla Giunta Tartabini? – conclude Stefano Mezzasoma – I mesi passano e il cimitero del capoluogo ha ancora della aree transennate oramai da anni in attesa che vengano ripristinate le condizioni di sicurezza, mentre i muri di recinzione di quello di Porto Potenza si stanno degradando sempre più nell’indifferenza totale della Giunta che non si comprende davvero cos’altro aspetti a dare il via a queste manutenzioni tanto attese da tutta la cittadinanza».
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perché costruire loculi e poi li spacciate per case …se non ce rispetto per i vivi figuriamoci per i morti..