Francesco Acquaroli
Il presidente delle Marche Francesco Acquaroli e l’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli hanno inviato una lettera congiunta al capo del dipartimento di Protezione civile Fabrizio Curcio per fare presente l’esigenza di mantenere operative le unità dei comandi di Ascoli, Fermo e Macerata, così come indicato dalla nota del direttore regionale dei Vigili del fuoco La Malfa.
Infatti, a seguito dell’emergenza sisma del 2016 il corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha mantenuto dei presidi costanti sul territorio, costituiti da unità dedicate e particolarmente importanti per la tutela delle esigenze della popolazione locale.
«Il mantenimento dell’attività di presidio con un’ulteriore dotazione di risorse in alcune aree – evidenzia nella lettera il presidente Francesco Acquaroli – risulta ancora fondamentale per sostenere i territori interessati, poiché permette la continuità dell’azione di assistenza e supporto operativo per la popolazione colpita dagli eventi sismici, garantendo la piena operatività dei dispositivi di soccorso provinciale».
«Una necessità – ricorda Guido Castelli – rilevata anche dalle indicazioni ricevute dai comandi locali, di provvedere al potenziamento del dispositivo in turno notturno nel comune di Amandola e istituire un turno notturno nel comune di Arquata del Tronto, a seguito di ripetute richieste formulate dal sindaco dello stesso comune per l’istituzione di un presidio a servizio h24. Le richieste dei comuni sono assolutamente accogliibili per poter autorizzare il mantenimento dei dispositivi aggiuntivi per l’anno 2022 con decorrenza dal 1 febbraio, dal momento che lo stato di emergenza fissato al 31 dicembre 2022 è stato prorogato e assicurando la necessaria copertura finanziaria».
Nella lettera, per la provincia di Macerata la situazione riguarda i distaccamenti di Camerino e Visso. Le risorse straordinarie riguardano due vigili per Camerino, con turno dalle 8 alle 20, ed altri quattro a Visso (due per il turno diurno 8 – 20 e altrettanti per il notturno 20 – 8).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati