Assemblea e presidio sindacale dei lavoratori della sanità privata, lunedì 8 novembre alle 10 a Porto Potenza nel piazzale antistante la struttura del Santo Stefano, la più grande del gruppo in ambito regionale, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto dal 2012 da parte del gruppo Kos Care.
«La mobilitazione (dopo le manifestazioni del 23 luglio e 22 settembre) di Fp Cgil – Cisl Fp Macerata assieme ai lavoratori del settore riabilitazione ha già dato i primi risultati positivi – si legge in una nota firmata da John Palmieri e Paola Ticani delle segreterie Fp Cgil e Cisl Fp Macerata -. Le segreterie Regionali delle organizzazioni sindacali hanno avviato le trattative e si sono incontrate il 25 ottobre con i vertici della Regione, le associazioni Aris ed Aiop Marche oltre che del gruppo Kos Care. Al termine di questo primo incontro tecnico è stata confermata e condivisa la volontà di reperire risorse economiche nuove da erogare interamente ai lavoratori del settore riabilitativo della nostra Regione. Le parti hanno concordato sulla necessità di quantificare le risorse economiche necessarie ed effettivamente disponibili, grazie alle quali proseguire il confronto. Per le organizzazioni sindacali rimane prioritario l’obiettivo di parificazione delle condizioni normative e contrattuali per gli oltre 1000 dipendenti del gruppo Kos con il contratto della sanità privata ospedaliera rinnovato nel 2020. Per Fp Cgil e Cisl Fp Macerata la manifestazione di lunedì 8 novembre sarà un crocevia fondamentale a sostegno della vertenza ed a ridosso del nuovo incontro tra le parti concordato per il 9 novembre: forti pressioni per concludere un percorso ormai irreversibile. In conclusione, teniamo a ribadire che le proteste confluiranno in un inevitabile Sciopero Generale Regionale qualora non si giunga al compimento della vertenza».
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Adesso si capisce perché tutti vogliono andare a lavorare nel pubblico.