«Nel Maceratese in 14 mesi
perse 619 imprese,
ma ora siamo in ripresa»

I DATI elaborati da Cna e commentati dal presidente Tritarelli: «Nello stesso periodo in tutta la regione Marche sono calate dell’1,2% mentre in provincia dell'1,8%, con la media italiana non è arrivata allo 0,1%. Grazie alla campagna vaccinale e ai dati di una estate da tutto esaurito in soli 6 mesi abbiamo recuperato 270 aziende. I settori turistici e quelli legati alle costruzioni hanno trainato l’anagrafe»

- caricamento letture

 

WhatsApp-Image-2021-07-16-at-13.01.51-e1626434936970-325x226

Maurizio Tritarelli, presidente Cna

 

Nell’anno della pandemia sono crollati tutti gli indicatori economici più importanti. Questi i dati elaborati da Cna Macerata presentati dal presidente Maurizio Tritarelli: «Nel 2020 nelle Marche la disoccupazione è quasi raddoppiata (+71%), il Pil è sceso di 9 punti, la produzione del 14%, gli investimenti delle imprese del 12% e le esportazioni dell’11%. Il settore Moda, pelletteria e calzature nel primo trimestre 2021 ha subito un crollo dell’export del 13,7%, qui a crisi si è aggiunta crisi». Il presidente Cna Macerata prende come riferimento temporale il 31 dicembre del 2019, quando tutto doveva ancora iniziare, e il 28 febbraio di quest’anno quando si è registrato il punto più basso: «In questi terribili 14 mesi solo nella provincia di Macerata abbiamo perso 619 imprese (-1,8%), di cui 234 artigiane, nello stesso periodo in tutta la regione Marche sono calate dell’1,2%, mentre la media italiana non è arrivata allo 0,1%». Nella nostra provincia quindi la crisi dovuta alla pandemia è stata più forte rispetto alla media regionale e soprattutto alla media nazionale: «L’economia locale – commenta Tritarelli – ha reagito in ritardo rispetto alle regioni del nord. E questo è avvenuto sia ad inizio pandemia, quando aveva retto più a lungo, per poi crollare come le altre con il protrarsi della crisi, ma purtroppo anche nei tempi di ripresa, quando a febbraio 2021 abbiamo registrato il minor numero di imprese attive, 33.720 in tutta la provincia». Gli indicatori hanno qui ripreso l’ascesa solo a marzo: «Grazie alla campagna vaccinale e ai dati di una estate da tutto esaurito – sottolinea Tritarelli – in soli 6 mesi abbiamo recuperato 270 imprese. I settori turistici e quelli legati alle costruzioni hanno trainato l’anagrafe delle imprese». Ora il problema si sposta alla difficoltà nella ricerca del personale per queste nuove imprese e per tutte quelle che vogliono investire. Tritarelli, su questo aspetto, cita i dati dell’ultimo bollettino Unioncamere: «Le opportunità di lavoro previste nel periodo settembre – novembre 2021 in provincia di Macerata sono ben 7.780. Nel 26% dei casi gli ingressi nel mondo del lavoro previsti saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 74% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). In 35 casi su 100, però, le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati». Da questa criticità muove la recente iniziativa della Cna di Macerata: «Stiamo organizzando corsi formativi per studenti che prevedono esperienze in azienda. Abbiamo chiesto alle nostre imprese di dare la loro disponibilità ad ospitare gli stage e ai nostri imprenditori di salire in cattedra e di diventare docenti. Siamo convinti che l’esperienza pratica sia il metodo più efficace per insegnare e per apprendere un mestiere».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X