Sporcizia, bottiglie anche rotte o in bilico sulla strada e soprattutto nessun rispetto del distanziamento sociale né delle tutele contro il Covid (come le mascherine). Succede a Civitanova, nel centro vicino a palazzo Pistilli e a segnalarlo con tanto di foto è un lettore, Angelo Colonna. «Ieri durante tutto il pomeriggio e fino alle 21,50, una ventina di ragazzini (probabilmente minorenni) si sono ritrovati sotto al portico di “Palazzo Pistilli” che affaccia su via Conchiglia e hanno consumato indisturbati ogni tipo di alcolico e superalcolico, senza protezione anti Covid (mascherina) e senza alcun accenno minimo di distanziamento fisico». Da qui il lettore allega anche delle foto che «ritraggono ciò che hanno lasciato: sporcizia e bottiglie di vetro (anche rotte) anche in posizioni molto pericolose. Non è la prima volta che viene lanciata, o è caduta accidentalmente, una bottiglia nella strada sottostante (via Conchiglia). È qualche anno che abito in quella via. Sotto quel portico ci ho visto di tutto, da spacciatori a ragazzini senza controllo, ma mai una forza dell’ordine a controllare. Aver messo telecamere di sorveglianza in giro per la città può anche essere stata una buona scelta, ma non ha risolto nulla in quanto non ha fatto altro che “far migrare” la movida incontrollata da una zona all’altra. Quel portico deve essere in qualche modo chiuso – conclude Colonna – e gli amministratori di quel palazzo devono provvedere a risolvere il problema, prima che la situazione degeneri ulteriormente e succeda qualcosa di irreparabile».
L'importante è che va a controllare i locali e fa le multe se uno se fa na passeggiata alle 22:05..... che finaccia!!!
Più volte segnalato. Mai un intervento.
Me non state sempre a lamentarvi!.....hanno messo le fioriere nuove!....ora si che Citanò si presenta con un "abito nuovo"......
Purtroppo non è solo palazzo Pistilli. Accade un po' in tutti i quartieri dove ci sono posti "intimi e riparati", provate a chiamare le forze dell'ordine e vedrete che vi rispondono picche. Sono troppo impegnati a dare la caccia a pericolosi consumatori di caffè in carrozzina dentro ai bar. Ah e le scuole sono pericolose e fonte di contagi
Meglio non chiamare forze dell'ordine. Ci andrebbe di mezzo chi li chiama
Anzi che nn hanno dato la colpa ai cani... Queste situazioni esistono ovunque, ma nn intervengono nessuno,
Poi fanno le multe hai disabili in carrozzina sotto al bar.....
Qua sotto è una roba schifosa!!!!!!
Il primo piano della svastica era più importante del chinotto
bhe sempre in pieno centro davanti al bar in viale matteotti sempre 200 persone, tutti a bere appiccicati e senza mascherina. manco se riesce a passà. non c'è speranza
Sta accadendo ovunque da quello che sento e leggo. Invece di fare i posti di blocco per fermare gente che va a lavoro o dai genitori anziani, fare delle ronde per evitare queste situazioni?
Ma come abbiamo educato sti figli senza un minimo di valori e educazione
E poi dicono, il mondo in mano ai giovani...
Be come facevano a bere con la mascherina
Lasciateli cucinare nella loro brodaglia, il tempo è galantuomo
No,, questi non li vedono nessuno,, perché sono troppo indaffarati a fare multe,, ai disabili,,
Educazione, senso civico, rispetto,.... sono termini che purtroppo molti non conoscono e quindi non fanno parte del loro stile di vita! Penso che serva un controllo più forte e attento da parte sia dei genitori e è un'azione di vigilanza più attenta senza troppa tolleranza di chi deve garantire sicurezza e tranquillità a tutta la cittadinanza!
Una volta non serviva chiamare i vigili, bastavano due schiaffoni del primo anziano che passava, benedetti e rispettati, e guai poi a dirlo a casa che di schiaffoni ne prendevano altri!
Gianni Faraci però così sei antidemocratico
Claudio Pirro infatti, proprio adesso che sarebbe toccato a noi dare schiaffoni
Gianni Faraci sempre nel cu.... lo prendiamo
Claudio Pirro noi che sognavamo tanto il 2000...
Ci ho provato anch'io ma giuro che con la mascherina e impossibile bere.
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Proprio ieri, da quelle parti, ho ascoltato per caso una “conversazione” tra due adolescenti che erano in compagnia di un gruppo (ammassato e con pochi che indossavano la mascherina obbligatoria), un gruppo come tanti altri che, con i locali chiusi, si riversano per le vie del borgo marinaro per ritrovarsi. Il dialogo era questo (lo riporto in italiano, ma era in dialetto…nostrano!!): uno dei ragazzi “Tuo padre beve tanto…lo hai mai visto ubriaco fradicio”!? L’altro “si si, mio padre beve tanto tanto, lo ho visto più di una volta ubriaco perso, si si, ah ah”!! Ancora il primo ragazzo “Anche mio padre beve tanto ed anche io l’ho visto tante volte ubriaco fradicio, si si, eh eh”!! Dopodiché mi sono allontanato, non serviva ascoltare altro. La morale, per così dire, di tutto ciò è, o dovrebbe essere, che non servono “fior” di convegni, approfonditi studi di esimi professoroni, analisi di esperti politici ed altro, per capire il disagio, i problemi ed i comportamenti (in definitiva il perché, oggi, tanti ragazzi e ragazzini si ubriacano e si drogano) degli adolescenti di oggi, basterebbe ascoltare una conversazione come quella che ho riportato sopra e ci risparmieremmo tanto lavoro inutile e, forse, cercheremmo di agire in altri più efficaci modi. La famiglia, i genitori, il ruolo del padre e della madre, persi oramai in astratti, per non dire assurdi, teoremi che portano al nulla, al vuoto, alla pochezza della società in cui stiamo vivendo, giovani, meno giovani e vecchi. gv
Queste sono le situazioni in cui le forze dell’ordine devono intervenire e picchiare duro, ma duro forte!!! Sta gentaglia di m… deve scomparire per sempre!!
Controlli frequenti e giuste azioni di polizia si! Ma picchiare duro no E che ci si guadagnerebbe? Solo adolescenti ancora più incattiviti! Ha ragione il sig Vallesi: se le famiglie non si assumono più l’educazione dei loro figli non possiamo stupirci di nulla. Certo è più facile dir loro “si” purché non rompano! Educare (da genitori o insegnanti)è molto faticoso, non si deve mollare mai neanche quando siamo stanchi, alcuni principi e regole devono essere imprescindibili. Un buon educatore deve dare poche cose, tanto tempo e, soprattutto, tanta coerenza: i bambini e gli adolescenti ci guardano e ci giudicano!!
Ultimamente è peggio in centro che in periferia !! Ade le forze dell’ordine devono fare le multe, lasciatele in pace, non c’ hanno tempo per queste cose!! (sigh)
Ma a Citanò non era arrivato lo Sceriffo?