Terzo furto alla palestra di Gabriele Micarelli, nel centro di Macerata, nel giro di dieci giorni. Il bottino per il malvivente è stato di 5 euro. Per entrare alla Incentro fitness, in viale Leopardi, il ladro ha staccato la corrente, in modo da mettere ko il sistema di videosorveglianza, poi ha tagliato la catena che chiude l’uscita di emergenza con dei tronchesi. «Andrò a fare denuncia ai carabinieri, ma è qualcuno che conosce il palazzo – dice Micarelli -, che ha accesso con facilità ai contatori e sa persino qual è il nostro» dice il commerciante, che alle ultime elezioni era candidato sindaco con una lista civica “Macerata lavora”. Il ladro ha già colpito tre volte alla palestra. La prima volta non aveva trovato nulla da rubare, la seconda volta ha portato via cento euro e la scorsa notte 5 euro. Il malvivente, nonostante il magro bottino, per fare il furto è prima entrato nel palazzo, poi ha raggiunto i contatori, li ha aperti, ha trovato quello della palestra, ha tolto la corrente ed è sceso a fare il furto passando per l’uscita di emergenza. Trovati i soldi è uscito, è ritornato nella stanza dei contatori e ha riattivato la corrente. Un modo di agire che è lo stesso usato anche nei precedenti colpi. «Questa sera o domani presenterò denuncia ai carabinieri» dice Micarelli. Che in questi giorni è anche alle prese con i problemi del Covid: le palestre sono sotto la lente del Governo per capire, nei prossimi sette giorni, se sia garantito il rispetto delle misure di sicurezza per consentire il prosieguo dell’attività.
(Gian. Gin.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Un furto per quanto piccolo e banale è sempre una brutta cosa, perché è una violazione della proprietà privata (sacrosanta in ogni democrazia che si ispira a principi liberali). Piena solidarietà a Gabriele PER l’accaduto.
‘I’ tronchesi?