Porta il figlio a scuola, non trova posto ma deve rispettare l’orario stringente per l’ingresso viste le misure per il Covid, parcheggia l’auto sul marciapiede, e dopo pochi minuti torna e trova una multa. Lei è una mamma, Susanna Lapponi, che questa mattina ha portato il figlio all’istituto Fermi di Macerata. «Primo giorno di scuola post covid, quindi tante emozioni tutte insieme per noi genitori e per il nostro bambino che fa quest’anno la seconda primaria – dice Lapponi -. Ingressi contingentati, i bambini si lasciano fuori dal cancello, anzi no dentro al cancello, anzi ci accoglie il dirigente, anzi… Insomma, è il primo giorno, tutti facciamo del nostro meglio per aiutare la situazione, indiscutibilmente difficile». La mamma spiega che «Davanti al nostro istituto non ci sono posti auto sufficienti ad accogliere l’utenza. Quindi, nell’ansia di rispettare la finestra oraria che prevede una scaletta molto precisa, del tipo “ore 8,00 i bambini si devono trovare fuori dal cancello, ore 8,05 i bambini entrano nel cancello dove li accoglie l’insegnante, ore 8,10 i bambini entrano in classe”, ho lasciato l’auto per metà sul marciapiede, per metà sulla strada. Del resto non avevo alternative, erano le 7,55 e non avrei fatto in tempo a trovare una soluzione alternativa e ad accompagnare mio figlio in tempo a scuola, nonostante in realtà fossimo in perfetto orario. Non c’era la possibilità di fare diversamente. Ore 8 in punto, parcheggio, attendiamo l’accoglienza dei bambini a scuola, ore 8,10 torno in macchina, parcheggiata a due passi da lì (i vigili ci hanno sicuramente visto scendere, attendere fuori dal cancello quei 10 minuti scarsi, e riprendere l’auto)». La signora, con in braccio la figlia piccola di tre anni «che devo inserire alla materna, ma a causa delle elezioni devo attendere il 28 settembre, quindi è stato un corri corri a casa dove ad attenderla c’è la baby sitter (che devo ovviamente pagare autonomamente perché se sono mamma e lavoro e la scuola non inizia a causa delle elezioni non è un problema di nessuno ma solo mio)», è arrivata all’auto e lì l’amara sorpresa: «Ad attendermi, una multa da 60 euro. Inutile dire lo sconforto – dice Lapponi -, la rabbia, il senso profondo di non capire: qual è il segnale? Ho infranto una regola, certo (questo mi ha risposto la polizia municipale quando mio marito ha provato a chiamare per chiedere come mai fosse avvenuto tutto ciò), ma di riflessioni ne vengono tante, e purtroppo tutte molto tristi». Lapponi continua dicendo: «In questo momento in cui si prova a ripartire, certo le regole sono fondamentali, ma dove finisce il buon senso? Io la multa l’ho già pagata. Ma l’amarezza è davvero tanta, perchè sono 60 euro che sto pagando al Comune perchè il Comune non mi mette nella possibilità di avere un parcheggio, quindi forse il messaggio è: “lascia tuo figlio in mezzo alla strada ma non lasciare l’auto parcheggiata male?”. O forse avrei dovuto arrivare tardi all’ingresso della scuola, a discapito delle misure anti covid che prevedono ingressi contingentati, perché il Comune non mi ha permesso di avere un parcheggio?».
Non capisco perché scrivere un articolo su una multa comminata per una situazione di infrazione....se ci fosse stato un disabile magari avrebbe fatto fatica a passare perché l'autovettura era in una zona preposta al passaggio di pedoni...pertanto non esistono giustificazione nè sono ammesse recriminazioni.Io non capisco questo atteggiamento di stupore....
Sciacalli coscienti del fatto che stamattina davanti ad OGNI scuola sarebbe stato un casino.....hanno approfittato per battere cassa. Anche questo fa curriculum in campagna elettorale, però!
Comunque non si lascia la macchina sui marciapiedi bisogna partire prima da casa non è una scusa giusta altrimenti tutti parcheggerebbero sui marciapiedi
Magari mettono anche dei vigili 1200 m più giù, davanti la Scuola Materna Figlie dell'Addolorata e fanno delle belle multe per ognuno che accelera sul passo a striscie e rischia vite di piccoli, mamme e suore... Secondo me, il Comune si arricchiva un bel po'
Dato che è il primo giorno di scuola dopo il covid.....signora doveva partire prima
Purtroppo tutto è buono x fare cassa
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Comportandosi così sicuramente non era la prima volta parcheggiare sul marciapiede, ben venga la multa, rispettiamo le regole, come rispettare il parcheggio dei portatori endicap, davanti alla piscina parcheggi usati arbitrariamente.
Perché lo dice a CM? La signora può fare ricorso al prefetto, se pensa di avere ragione.
Signora, rispetti le regole, non si parcheggia sui marciapiedi, a prescindere dalla situazione attuale…se lo avessero fatto tutti…
FRA 50 ANNI CI AVREMMO AUTOMOBILI VOLANTI ALIMENTAZIONE MAGNETICA E ANCHE TASCABILI CHE RIDONO IL VEICOLO IN SOLI 10 CM DA METTERE IN TASCA RISOLVENDO PROBLEMI DI PARCHEGGIO E MULTI. CERTO CI AVREMMO IL CIELO AFFOLLATO DI VEICOLI VOLANTI ALMENO LASCIAMO IL SUOLO PULITO CON ARIA SPERANDO PULITA.
DOPO SI CHE SI DICE ADDIO MULTE DEI PARCHEGGI SU TERRA.
SPERANDO CHE NON SI INVENTINO QUALCOSA DA FAR PROSCIUGARE LE TASCHE DEI CITTADINI
USARE PIU MEZZI PUBBLICI CORRIERE E AUTOBUS NOOO E? E VEDRETTE CHE NON CI SONO + MULTE E PROBLEMI
IN QUESTO CASO DI PARTE ALMENO 30 MINUTI PRIMA IN MODO CHE AVETE TEMPO PER IL PARCHEGGIO E IL PROBLEMA RISOLTO OPPURE I MEZZI PUBBLICI