Dopo l’annullamento di tutti gli eventi dei mesi scorsi, quest’anno Pollenza, per la prima volta dopo 28 anni, non avrà la mostra dell’antiquariato, del restauro e dell’artigianato artistico. «Si è scelto di annullare l’edizione 2020 – scrive l’assessore alla cultura e turismo Marco Ranzuglia – di fronte all’emergenza sanitaria e alle molteplici ristrettezze presenti nei vari protocolli, che avrebbero di fatto compromesso lo svolgimento della manifestazione nella sua interezza.
Marco Ranzuglia, assessore alla cultura e al turismo del comune di Pollenza
Una decisione sofferta e dolorosa, dato che l’evento di Pollenza, nelle settimane centrali di luglio, è il momento più atteso dai pollentini e un punto di riferimento nel panorama turistico regionale, in fatto di esposizione del mobile, mostre ed enogastronomia. Ricominceremo a programmare il prossimo anno – prosegue – con lo stesso spirito che ci ha sempre contraddistinto, magari rinnovandoci tenendo conto come sempre delle profonde tradizioni che legano Pollenza all’arte del restauro». Sono comunque stati organizzati alcuni eventi che permetteranno di vivere il paese e le sue bellezze: «Permetteremo l’apertura del museo, del museo della vespa e del teatro comunale a partire da sabato 18 luglio e per tutti i sabati e le domeniche fino al 2 agosto, dalle 19 alle 23 – spiega l’assessore Ranzuglia – Sabato 10 e domenica 11 luglio alle 21.30 al chiostro di Sant’Antonio si svolgerà il festival Incontrarti, con due serate di musica classica. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti. Poi avremo la Rassegna di cinema all’aperto, che inizierà nei giorni 16, 17 e 18 luglio alle 21.30 alla piazzetta di via Leopardi a Pollenza, e proseguirà il 24, 25 e 26 luglio alla stessa ora al piazzale della chiesa della Santa Famiglia di Casette Verdini. Abbiamo anche previsto momenti di musica in piazza della Libertà a Pollenza, ad ingresso gratuito e con prenotazione obbligatoria entro il giorno prima dello spettacolo – prosegue Ranzuglia – il 31 luglio alle 21.30 farà tappa la 29esima edizione del San Severino Blues Festival con il gruppo “The Groovy Brotherhood”, il 1 agosto alle 21.30 sarà la volta del gruppo Fbt Sound con i classici della musica italiana; terminerà il 2 agosto sempre alla stessa ora, “Jenny Rose and Hot Dogs”, con un tributo alle voci femminili della musica internazionale». Per informazioni e prenotazioni, telefonare al numero 3494730823. Un appuntamento particolare dedicato ai bambini sarà quello di sabato 1 agosto alle 18 in piazza Ricci: grazie alla collaborazione con Macerata Opera Festival andrà in scena lo spettacolo “Nino, bambino scapestrato”, una piccola produzione molto divertente sulle note del Don Giovanni (in cartellone al Festival) con due cantanti, un attore, un fisarmonicista e dei pupazzi adatto per bambini dai 4 ai 10 anni.
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