«Trovati resti dei Piceni
negli scavi per il nuovo centro civico»

PIEVE TORINA - Fondazione Rava dona 750mila euro che insieme ad altre risorse consentirà la costruzione del nuovo edificio, il sindaco annuncia il via ai lavori con il ritrovamento di reperti archeologici

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 Alessandro Gentilucci e Maria Vittoria Rava, presidente fondazione Rava

 

Lavori al via con sorpresa a Pieve Torina per la costruzione del nuovo centro civico. Il sindaco Alessandro Gentilucci annuncia che sono stati ritrovati reperti archeologici durante gli scavi preliminari. «Testimoniano quanto sia antico l’insediamento originario di Pieve Torina e quanto profonde sia le radici del paese – sottolinea il primo cittadino – Probabilmente Piceni e poi Romani in quel che rimane di una antichissima struttura produttiva secondo le indagini coordinate dalla Soprintendenza. Il centro civico sorgerà in quell’area ma preserveremo i reperti, anche murari perché testimoniano la storia antica e la caparbietà della nostra gente, che abita qui da secoli e vuole continuare a viverci per il prossimo futuro». La realizzazione del nuovo centro civico – possibile grazie al contributo raccolto dalla fondazione Francesca Rava per un importo di circa 750mila euro, sommato all’impegno garantito dall’organizzazione Succisa Virescit e dal Comune – prevede in tempi brevi la costruzione di una palestra e centro civico negli spazi adiacenti l’istituto scolastico “Mons. Paoletti” a Pieve Torina. Un nuovo tassello, significativo ed importante, si aggiunge al processo di ricostruzione che il sindaco e la sua amministrazione stanno portando avanti sin da subito dopo gli eventi sismici che hanno messo in ginocchio l’area montana dei Sibillini.

1_gentilucci_rava-325x382«La grande rete di solidarietà che si è attivata a livello nazionale e locale – sottolinea Gentilucci – ci ha consentito di avviare in tempi brevi interventi importanti per alleviare le difficoltà dei nostri concittadini, a cominciare dalla realizzazione della nuova scuola. Un processo che, per fortuna, non si è mai interrotto e che anzi continua a manifestarsi con grande generosità. E così, accanto ai primi recuperi di edilizia pubblica destinati ad accogliere famiglie ospitate nelle Sae ed ai lavori avviati da privati, si sono andati delineando altri interventi fondamentali per la comunità:  la scuola materna, già conclusa, e l’asilo nido, in fase di realizzazione – prosegue il sindaco – il parco giochi e la nuova autorimessa comunale così come la pista ciclabile che sarà pronta per la prossima primavera, ed altre iniziative tutte volte a creare le condizioni per ricostruire un senso di comunità.

 

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