Umiltà, onesta e spirito di sacrificio: devono essere queste le caratteristiche del futuro sindaco di Fiastra che sarà eletto domenica. A dirlo è Sabrina Simonelli, residente del piccolo comune dell’entroterra che scrive una lettera aperta al futuro primo cittadino.
«Siamo vicini alle elezioni comunali quindi faccio appello al nuovo sindaco, chiunque esso sia, ovviamente meritevole della fiducia che i suoi cittadini hanno decretato in lui.
Spero, anzi, mi auguro che lei insieme a tutta l’amministrazione e ai rappresentanti di minoranza, possiate fronteggiare adeguatamente questa grande problematica che da ormai quasi 3 anni ci affligge, la ricostruzione.
Io in quanto terremotata e titolare di un’attività ricettiva ormai ridotta ad un cumulo di macerie, continuerò fino alla fine delle mie forze a monitorare, vigilare e se necessario a denunciare qualsiasi inadempienza, inefficienza e indifferenza che possano gravare la nostra già gravosa situazione.
Lotterò per me e il mio piccolo paesino San Lorenzo in Colpolina come ho fatto finora, finchè si passi dalle parole e promesse ai fatti.
Abbiamo bisogno di riappropriarci della nostra vita, della nostra casa, del nostro lavoro; questo deve essere uno dei primari progetti di riqualificazione del territorio, la priorità assoluta il futuro dei terremotati. Abbiamo diritto di poter di nuovo progettare la nostra vita in questi luoghi incantati, che amiamo e che nonostante tutto continuiamo ad abitare. Abbiamo bisogno di un difensore e patrocinatore dei nostri diritti. Un sindaco che con molta Umiltà, onestà e spirito di sacrificio amministri nel pieno interesse della sua comunità. In bocca al lupo a lei e a noi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati