Il commissario Maria Raffaella Abbate che dirige la Squadra mobile
Sorpresi col metadone: nei guai due ragazzi. Proseguono i controlli antidroga predisposti dal questore Antonio Pignataro e anche ieri pomeriggio a Macerata sono stati effettuati diversi servizi con agenti della polizia in divisa e in borghese. Verso le 17, in via Marchetti, gli agenti della Squadra mobile, diretta dal commissario capo Maria Raffaelle Abbate, hanno notati due ragazzi con fare sospetto. Quando i poliziotti hanno deciso di intervenire, con l’aiuto anche dei colleghi della Volante, i due hanno provato a scappare. Raggiunti in pochi minuti, sono stati identificati e perquisiti. All’interno delle tasche dei pantaloni di uno dei due, un 25enne originario della Macedonia residente in provincia, veniva rinvenuto un flaconcino del tipo usato nelle strutture Sert per la somministrazione di metadone, vuoto e senza etichetta. Anche l’altro ragazzo, 22 anni, originario della Nigeria e residente in provincia di Ancona aveva con se un flaconcino simile al precedente contenente liquido per circa un quarto della capacità, presumibilmente metadone, con una etichetta riportante il nominativo dell’altro ragazzo che evidentemente lo aveva ceduto all’amico. La sostanza è stata sottoposta a sequestro mentre il giovane di origini macedoni che ha dichiarato di essere in cura al Sert, è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane che deteneva la sostanza invece, è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. Sono in corso ulteriori indagini al fine di verificare la provenienza della sostanza rinvenuta.
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macedonia e Nigeria..grosse risorse.