di Gabriele Censi
«Un’emozione unica che ogni pilota vorrebbe vivere». Così definisce Gianfranco Trombetti la cronoscalata Sarnano-Sassotetto, il pilota “storico” e costruttore automobilistico è il testimonial dell’edizione che festeggia il mezzo secolo del trofeo Lodovico Scarfiotti, programmato nel prossimo dal 26 al 28 aprile a Sarnano e presentato oggi nella sala consiliare della Provincia.
Sono intervenuti, Antonio Pettinari, presidente della Provincia di Macerata, Enrico Ruffini presidente Automobile Club Macerata, Franco Ceregioli sindaco di Sarnano, Euno Carini vicepresidente Asd Automobile Club Macerata e Renzo Serrani presidente Asd Sarnano in Pista. La cronoscalata sarnanese ha infatti preso avvio nel 1969 per ricordare lo scomparso campione che si allenava proprio sui difficili tornanti che solcano i Sibillini, uno dei cinque piloti marchigiani ad aver partecipato al Campionato Mondiale di Formula Uno, ultimo italiano a trionfare su Ferrari a Monza. Lodovico Scarfiotti è stato inoltre uno degli ultimi piloti capaci di esprimersi ad alto livello internazionale in diverse specialità come le cronoscalate, le gare di durata in circuito.
«Nonostante un calendario sfavorevole – ha spiegato Ruffini – all’interno del ponte delle festività di primavera e con importanti gare automobilistiche concomitanti, abbiamo chiuso ieri sera le iscrizioni a quota 220. Questa è una delle migliori piste che ogni pilota vuole affrontare anche grazie alla Provincia che ne cura la manutenzione. Un evento che in tre giorni, solo per la parte tecnica fra piloti meccanici e giudici di percorso, porta a Sarnano e nel territorio circostante circa milleduecento persone e diverse migliaia di spettatori.». Sport e promozione del territorio sono le caratteristiche dell’evento per il sindaco Franco Ceregioli che ha presenziato a 11 delle 12 ultime edizioni dopo la ripresa nel 2008. «Concludo il mio mandato con la cronoscalata ma sono certo che chiunque sarà alla guida della prossima amministrazione porterà avanti questo impegno». «Complessivamente abbiamo investito per lavori sulla strada Sarnano-Sassotetto, utile anche al turismo estivo ed invernale, 8,5 milioni di euro – ha ricordato Pettinari -. E’ una manifestazione che dà lustro alla nostra provincia, bella, interessante e partecipata. La vetrina di un territorio che non si è piegato e guarda avanti».
Euno Carini ha portato i saluti dei piloti: «Un percorso fra i più apprezzati d’Europa in termini di sicurezza e di fondo stradale. Un plauso va ai molti volontari che partecipano allo sforzo organizzativo». In corsa anche un professore dell’Ipsia di Sarnano Andrea Canzonetta con un auto allestita insieme ai suoi studenti, per la Sarnano Corse, la scuderia locale nata nel 2009 dalla passione che ha raggiunto quota 15 piloti nel suo organico. C’è anche una veterana delle corse come Anna Brenciaglia, grande appassionata della cronoscalata sarnanese. Il programma della gara prevede nel pomeriggio di venerdi 26 aprile le verifiche sportive e tecniche sia per auto moderne che per auto storiche, sabato 27 aprile supplemento verifiche sportive e tecniche per gara auto storiche al mattino; prove ufficiali, al mattino per le auto moderne ed al pomeriggio per le auto storiche, mentre domenica 28 aprile gara auto storiche (salita unica) alle 9 e gara auto moderne a seguire (salita unica), alle 11 circa.
L’evento è da grandi numeri per l’importante spiegamento di forze, con tanti volontari e professionisti delle corse al lavoro per garantire sicurezza e efficienza ad una macchina organizzativa molto impegnativa. I numeri li elenca Renzo Serrani: «150 rotoballe sul percorso, 51 postazioni di commissari, 100 metri di guardrail aggiuntivi, 5 km di bandelle, 180 cartelli vari, sono alcune cifre che riguardano il nostro lavoro. Un grande sforzo in collaborazione con l’Ufficio Tecnico del Comune di Sarnano. Particolare attenzione alla sicurezza passiva per i piloti e alla sicurezza per il pubblico, fattore fondamentale per poter assistere in tutta tranquillità sulle aree ben individuate e segnalate, al grande spettacolo delle cronoscalate, una specialità tra le più antiche del motorsport e tra le più vivibili vicino alle fasi spettacolari ed agli stessi protagonisti nelle aree paddock, tra gli intensi preparativi o alle premiazioni di fine gara. Auto Storiche e Moderne affolleranno i paddock di Sarnano e si sfideranno sui tornanti di uno dei più belli tra i tracciati italiani della categoria. L’evento è organizzato da Ac Macerata e da “Sarnano …in Pista” e la gara avrà validità per il Campionato Italiano Velocità della Montagna 2019 (Civm), per il Trofeo Italiano Velocità Montagna 2019 (Tivm), per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche 2019 (Cisva) a cui si aggiunge anche quest’anno il Challenge Piloti Salita Autostoriche 2019.
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