di Alessandra Pierini
Duecento allievi ed allieve di scuola media ai bordi della strada, in attesa di entrare in classe: è questa la scena che si è ripetuta ogni mattina da lunedì scorso ad oggi a Porto Potenza Picena all’ingresso dell’istituto comprensivo “Sanzio”. «I genitori potranno chiedere il servizio di pre scuola fino a sabato prossimo. La scuola ha deciso di andare incontro alle esigenze dei genitori» rassicura la dirigente Federica Lautizi. Per motivi di organizzazione logistica, in seguito al sisma del 2016, le classi medie, che condividono l’edificio scolastico con 4 classe elementari, entrano alle 8,20 ed escono alle 13,20. Fino alla scorsa settimana gli studenti avevano accesso ad un cortile dove potevano ripararsi nell’attesa visto che molti genitori, per impegni lavorativi, li accompagnano a scuola prima delle 8. Una soluzione non ideale visto che il cortile non è vigilato. «A causa di condotte pericolose ed inadeguate di diversi alunni ci si è visti costretti a richiamare la normativa vigente».
Sabato scorso agli allievi è stato consegnato un fogliettino in cui si ricordava che l’inizio delle lezioni è alle 8,20 e come da normativa vigente, i locali sarebbero rimasti chiusi fino alle 8,15. Così da lunedì mattina, ragazzi e ragazze attendono fuori dalla scuola sulla strada. La decisione della dirigente non è piaciuta ai genitori che si sono lamentati in più sedi. Questa mattina è stata convocata una riunione del Consiglio d’istituto alla quale hanno preso parte anche il sindaco Noemi Tartabini e l’assessore ai Lavori pubblici Luisa Isidori. «La legge che prevede l’ingresso a scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni non è derogabile – precisa la dirigente Lautizi – ma abbiamo stabilito una concessione nei confronti delle famiglie che avranno tempo fino a sabato per chiedere il servizio di prescuola che è già attivo dall’inizio dell’anno scolastico». La decisione è stata comunicata ai ragazzi tramite una circolare.
ma nn vedo dove sta il problema,devono rendersi responsabili,ora tutti accompagnati in macchina ecc...ma noi eravamo piu scemi? Che gia in terza elementare andavamo a piedi a far un bel po di strada con altri compagnetti di scuola? Camminando sul marciapiede educati e responsabili?!... e gentaglia cattiva in giro c'era anche allora,i figli di oggi li state rendendo imbecilli voi genitori.
Come si entra a scuola la responsabilità è del personale della scuola. Il dirigente scolastico ha fatto bene
Date il cellulare ai figli a sette, otto anni e poi non sanno neanche attraversare la strada a 14, credete siano scemi o ce li volete rendere? Il senso di responsabilità e rispetto si deve insegnare in casa, la scuola deve istruire non educare.
Ha fatto bene la preside. Devono incominciare questi ragazzi a comportarsi civilmente ed essere responsabili Pure mia figlia fa le medie e aspetta fuori, dov’è il problema Se sei educato e responsabile non rischi niente
Ma voi che parlate non sapete che il pulmino è lo stesso per elementari che entrano alle 8.00 e le medie entrano alle 8.20. Io parlo per chi prende il pulmino. Paghiamo 104€ all anno e i nostri figli se piove devono stare 25/30 minuti sotto la pioggia
Poveri figli nostri
Emhh chiediamoci perché scuola / lavoro non siano affatto coordinati. Veniteli a prendere gratuitamente nell'orario previsto per l'ingresso, anche noi che arrivavamo dai paesi con la corriera trovavamo la scuola chiusa... E quando mio figlio andrà alle elementari cioè a settembre, dovrò fare corse matte e disperatissime perché si esce alle 12.25. No ditemi voi... Ingresso 8 meno cinque.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Probabilmente il preside lo fa rispettando le norme ministeriali e quindi se così è fa bene. Perché assumersi responsabilità che non gli competono?