Zona industriale Cavalieri,
prezzi più bassi per i lotti
«Accolta una nostra proposta: era ora»

MATELICA - Il gruppo di opposizione Nuovo Progetto Matelica canta vittoria dopo il via libera della commissione al ritocco delle tariffe per l'area Pip

- caricamento letture
consiglio-comunale-matelica

Il Consiglio comunale di Matelica

 

Zona industriale Cavalieri, i prezzi dei lotti si abbassano: la minoranza canta vittoria e svela uno dei progetti interessati all’area. Succede a Matelica, dove il gruppo d’opposizione Nuovo Progetto Matelica dichiara: «Finalmente dopo anni una nostra proposta viene accolta dall’ amministrazione comunale». Nell’ultima commissione consiliare su Urbanistica e Lavori pubblici, infatti, è stato dato il via libera alla riduzione dei prezzi dei lotti del Pip Cavalieri. «Ne avevamo chiesto la diminuzione al fine di rendere i lotti più appetibili e favorire l’insediamento di nuove realtà economiche con conseguenti nuovi posti di lavoro – specifica Nuovo Progetto Matelica – abbiamo dato il nostro assenso con coerenza». Il gruppo di opposizione parla poi di una delle aziende che vorrebbe insediarsi e che dovrebbe stoccare metano liquido, visto che il sindaco aveva paventato la possibilità di una valutazione d’impatto ambientale per un simile progetto. «Agli atti risulta che un’azienda con sede a Pioraco ha manifestato l’interesse all’acquisto di due lotti in zona Cavalieri, con precisione il numero 30 e il numero 35, per entrambi ha offerto un prezzo di 20 euro a metro quadro – specifica il gruppo d’opposizione –  Tra le altre integrazioni che sono depositate al protocollo dell’ente risulta che la nuova azienda che potrebbe insediarsi rientra in un progetto primo in Italia e che non è possibile, ad oggi, dettagliare le modalità giuridico-societarie con cui si svilupperà la joint venture, insomma il mercato del gas naturale  e la dimensione del partner della società che ha fatto richiesta hanno bisogno di riservatezza che verrà meno soltanto dopo l’autorizzazione all’acquisto del lotto. Sul piano occupazione si legge che verranno impiegate 3-4 persone nell’impianto e ci saranno 6-7 unità utilizzate per l’autotrasporto del gas liquido. Per ciò che concerne i rischi legati a tale attività l’azienda interessata spiega che non ci saranno emissioni in atmosfera o scarichi in fognatura, il processo non comporta rischi di tipo chimico o potenziale, non comporta inquinamento né dell’atmosfera né dei terreni o delle falde acquifere adiacenti. Per concludere si legge che l’unico rischio è legato al quantitativo di combustibile stoccato che, in caso di incidente potrebbe bruciare. Tale quantitativo risulta inferiore alle 200.000 tonnellate che è il limite per restare all’interno della normativa semplificata. Confidiamo sul fatto che il sindaco e la giunta al prossimo consiglio comunale – conclude Nuovo Progetto Matelica – vogliano fornire tutti i documenti presenti al protocollo dell’ente ed eventuali progetti presentati dall’azienda richiedente per poter approfondire con lo scopo di tranquillizzare coloro che in questi giorni si sono preoccupati dopo le dichiarazioni del primo cittadino».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X