Un momento del convegno
(foto e video di Andrea Petinari)
«Siamo ancora agli inizi purtroppo»: questa la considerazione di Graziano Leoni, pro rettore vicario di Unicam. Beni culturali e artistici fragili e in pericolo convivono con un sisma ancora in corso. E’ necessario quindi prevenire e mettere in sicurezza. Sulle modalità si sono interrogati questa mattina i partecipanti alla seconda giornata del convegno “Patrimonio in pericolo: sicurezza, prevenzione e rinascita che si è svolta all’Università di Camerino. Riflessioni ed esperienze territoriali”. L’iniziativa arriva nell’ anno Europeo del patrimonio Culturale ed è stata promossa la Regione Marche, in collaborazione con il Ministero dei beni e delle Attività culturali e del Turismo, il Consiglio nazionale delle Ricerche e, tra gli altri, l’Università di Camerino.
«La sfida va affrontata con un approccio multidisciplinare, è un connubio tra arte e scienza e Unicam ha tutte le competenze per intervenire»: così ha concluso Marco Materazzi della Scuola di Scienze e Tecnologiadell’ateneo.
Il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui
Marco Materazzi, Unicam Scuola di Scienze e Tecnologie
Graziano Leoni, Pro Rettore Vicario Unicam
Graziano Leoni, Pro Rettore Vicario Unicam
Antonia Pasqua Recchia, Consigliere del Ministro MiBACT
S.E. Mons. Francesco Giovanni Brugnaro, arcivescovo della diocesi di Camerino – San Severino Marche
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