di Gabriele Censi
La conviviale di ottobre del Panathlon Club di Macerata si è spostata a Camerino, cuore del cratere sismico, il centro più grande e più fortemente colpito dal terremoto di ormai un anno fa. “Quello di ottobre è un mese che segna il passo nella storia recente del nostro entroterra – spiega la presidente Barbara Morresi – si avvicinano infatti le ricorrenze del 26 e del 30 ottobre, che hanno cambiato per sempre la connotazione fisica e sociale del nostro amato territorio montano. Noi non volevamo essere da meno, e la nostra presenza proprio al decorrere dell’anniversario sta a testimoniare la nostra vicinanza ai territori colpiti ed, in particolare, al mondo sportivo, che certamente ha risentito degli effetti drammatici di questo evento. Lo ha fatto, però, con la forza, la tenacia e attraverso i valori che da sempre contraddistinguono gli sportivi, che frequentemente, in tutte le discipline e a tutti i livell, si trovano a dover affrontare tremendi imprevisti dai quali sempre sanno riprendersi con energia per tornare in pista più forti e determinati di prima”.
Il tema della serata organizzata insieme al Rotary di Camerino, al Relais Villa Fornari Hotel, è stato: “Ripartire con i valori dello sport, l’esempio del Csu Camerino”. Una realtà che ha ottenuto risultati ottimi anche in questo ultimo anno. Il Centro Sportivo Universitario di Camerino è un fiore all’occhiello dell’intero territorio provinciale ed oltre, che ha saputo rimettersi in gioco nonostante tutto. “Abbiamo ora voiglia di normalità – dice il presidnete Stefano Belardinelli – continuare a vincere e anche a perdere, e organizzando manifestazioni che coinvolgono i giovani dell’ateneo ma non solo. I nostri impianti sono a disposizione di tutto il territorio, come lo sono stati nel momento dell’emergenza”. Il primo passo sono gli europei di Tennis Tavolo del 2019. “Non possiamo ancora garantire una grossa ricettività e così abbiamo scelto uno sport minore per riprendere il percorso”.
Ad omaggiare il Cus anche alcuni campioni che hanno portato o portano ancora i colori dell’ateneo. La pluri campionessa olimpica Valentina Vezzali ha mandato un saluto perchè impegnata alla Camera dei Deputati. C’erano gli atleti del Cus che hanno partecipato con successo ai campionati nazionali universitari 2017 e alle Universiadi di Taipei, la judoka Valeria Ferrari e il mezzofondista Ahmed Abdelwahed. La giovane campionessa veronese si è detta orgogliosa del gemellaggio della sua città con Camerino, l’azienda di trasporti veneta ha finanziato la realizzazione di una casetta a disposizione per le attività del centro sportivo. Il 21enne Ahmed Abdelwahed ha scoperto Camerino da un anno, vivendo tutti i momenti più difficili del sisma e ne è nato un legame forte. La medaglia d’argento nei 3000 metri siepi agli Europei under 23 di Bydgoszcz 2017 ora si sente a casa: “Una delle esperienze più belle della mia vita, qui è il posto ideale per studiare e allenarsi”.
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