Domenico Piccinini riceve le chiavi dal sindaco Mauro Falcucci
L’emozione di Pietro Pazzaglini
“Nella roulotte la mattina era tutto bagnato, io sono stato un po’ di giorni a Porto Sant’Elpidio ma qui ho gli animali, come facevo a stare lontano? Sono stato qui vicino in roulotte, adesso finalmente ho una casa. Posso guardare le mucche che adesso sono qua sopra, in montagna”. Così Pietro Pazzaglini, un “giovanotto” di 83 anni ha accolto oggi pomeriggio la consegna della chiave della sua casetta in legno, tra le prime 11 ad essere consegnate a Castelsantangelo sul Nera, in località Gualdo, di fronte al panorama mozzafiato dei monti. “Quando non saranno più usate dai terremotati, vista la bellezza di questi posti potranno essere usate per fini turistici, sono vere case, potranno muovere l’economia, anche io mi prenoto per trascorrerci del tempo”, ha commentato il presidente della Regione Luca Ceriscioli, presente all’inaugurazione con l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, hanno trovato ad attenderli il sindaco Mauro Falcucci in fascia tricolore.
“Io invece stavo a Treia, finalmente ci hanno fatto rientrare, eravamo stufi – spiega Fabrizio Saltamacchia 71 anni, una casetta insieme alla figlia Paola – Ora possiamo stare vicino agli animali”. Per l’occasione sono arrivati i parenti da Roma con un bel ciambellone e dal Fort Apache, il gruppo degli irriducibili delle roulotte che stazionano da tanti mesi sul grande parcheggio davanti alla zona dei container dove in un primo momento è stato ospitato il Comune, è arrivato l’amico Marino Biagetti: “Io speravo di poter fare l’albero di Natale nella casetta nuova, invece mi sa che ci mangerò l’uovo di Pasqua, speriamo di entrarci presto, ma ci vorrà tempo”. Laggiù in basso resistono una ventina di persone, intorno a loro si sta urbanizzando l’area Sae e quella commerciale, sabato prossimo grazie ad una donazione, una ditta di Portogruaro verrà a montare l’ambulatorio e la farmacia, tornerà il dottore che in passato veniva in paese. Piccoli, grandi segni di normalità.
Doemnico Marzoli Capocci
Ha finalmente una nuova casa anche il carabiniere forestale Roberto Perucci, insieme a lui entrano a vedere la casetta gli uomini dell’arma. Anche per Domenico Marzoli Capocci, il caparbio “erborista” che ha riaperto il ristorante pur in condizioni difficili e senza casa, ora è arrivato il momento di avere un proprio posto in cui stare: “Vogliamo che la montagna non sia dimenticata, bisogna riaprire le strade e far tornare la gente, noi qui siamo nati e cresciuti, abbiamo l’attività ed i figli, vogliamo che si faccia di tutto perchè la montagna sopravviva”.
Per Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera, “potremo parlare di giornata di festa soltanto quando le ultime casette saranno completate ed avremo certezza sui tempi della ricostruzione, questo villaggio si trova in uno dei luoghi più belli che abbiamo, è un segno che a Castello stiamo ricominciando e non è poco, dobbiamo ricostruire un intero comprensorio, bisogna dare attenzione diversificata a seconda del livello di danno, l’ho detto al commissario De Micheli”.
Il sindaco Mauro Falcucci. il presidente Luca Ceriscioli e l’assessore Angelo Sciapichetti durante la cerimonia
“Una giornata importante, ma l’obiettivo e’ sistemare entro la fine dell’anno il 90% delle casette – ha detto il presidente della Regione Luca Ceriscioli durante la cerimonia – . Mano mano ci sono le consegne, in questo caso in una località davvero splendida. Le casette vengono consegnate complete di tutto. E’ chiaro che tutti vorremmo fare prima, ma non è sempre facile e possibile. Sappiamo quanto è grande il desiderio dei cittadini di tornare sul territorio, per questo tutti vogliamo fare presto e sollecitiamo ogni forma di accelerazione nei confronti di tutti i soggetti coinvolti. Stiamo facendo riunioni settimanali con le ditte proprio per stringere i tempi. Speriamo comunque che chi potrà usufruire da oggi di queste case, nel rientro nel proprio territorio, veda il primo passo per la completa ricostruzione. Stiamo intervenendo nei confronti di persone che hanno subito il grande trauma di più terremoti devastanti e poi dello spostamento: nei loro confronti abbiamo un impegno speciale che va fuori dall’ordinario. La situazione è particolarmente difficile – ha aggiunto – ma la bellezza che vediamo oggi ci incoraggia nel ridare vita a tutti i borghi. Passo dopo passo torneremo alla normalità'”. Le Sae sono complete di tutto e immediatamente abitabili. Presente anche l’assessore Angelo Sciapichetti: “Questa è la dimostrazione – ha detto – che noi vogliamo ricostruire sulla montagna e riportare la popolazione nei centri di residenza e nelle frazioni. I cantieri lavorano ovunque speriamo di tornare al più presto alla normalità d questi splendidi luoghi che vanno abitati e non possono essere abbandonati”.
Fabrizio Saltamacchia e Marino Biagetti
Festa a casa Saltamacchia
Roberto Perucci riceve le chiavi
Perucci con i carabinieri della compagnia di Camerino
Dopo un anno mi sembra un po' pochi ☹️
Sti gran ca...
Che notizia è dopo 1 anno! Solo 11 casette?
Con calma
Un anno per 11 casette! :-o
Il sorriso..... É contagioso....
Ceriscioli ha anche il coraggio di presentarsi....almeno dategli una vanga per lavorare.
Alleluia
era ora ..........
Complimenti a tutta la popolazione, un traguardo importante, noi invece ci troviamo fuori dal paese, e senza niente, quanto ancora dovremo aspettare???? Le nostre rappresentanze non si sono ancora non danno notizie......
son state sorteggiate,o giocate a briscola?vergogna
Dopo 1 anno complementari
Senza parole....11....
Invece di perdere tempo in cerimonie andate a lavorare che tra un pò nevicherà. A cosa servono cerimonie x solo 11 cadette?
Visto che il presidente si prenota per utilizzare le sae come struttura turistica,una volta terminata l'emergenza...perché non ci viene subito? Venga a passare l'estate,in un container,però ,le sae son troppo lussuose...venga a passare l'inverno in roulotte,con 3 metri di neve intorno,magari senza corrente!
Ma come! non erano loro che non volevano più i politici fra le p...e. Li accolgono pure con la fascia tricolore.
Sti****i, dopo un anno è un record!!!!!!
Sì dovrebbe festeggiare quindi? Ci sono ancora solo macerie in quei luoghi..un altro anno x altre 11 casette?? Enammiseriaa
Annamo bene...si proprio bene...ce sta da festeggià solo x 11 casette e tutti gli altri e tutte le macerie, la ricostruzione che nn parte...i soldi degli sms solidali che nn se sa che fine hanno fatto...nn me pare proprio aria de fa baldoria e festeggiamenti.
Ho che sforzo!!..dopo una vita dal sisma.
Complimentoni... E quanti sono ancora senza? Che schifo.....
Dopo quasi un anmo ...che dite era ora ?
Non so se è vero.. e sinceramente vorrei una risposta in merito. Ho saputo che le casette hanno un costo iniziale mettiamo 10 ... Prima di essere consegnate passano attraverso qualche cooperativa che magicamente ne aumenta il valore... Alla fine le casette ci costano 30. Io mi auguro che la persona che lo ha raccontato, era prima passato in cantina!!!
L'avete già dimenticata, ipocriti!
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