Depredata la zona commerciale,
furti in quattro negozi
“Qui ci sentiamo abbandonati”

Il negozio di frutta e verdura Sfuso e biologico

Ladri da Vesti e Vai in zona commerciale Aurora

di Laura Boccanera

Scia di furti nella notte, depredata la zona commerciale Aurora. I ladri entrano in quattro negozi e portano via contanti. Danni alle porte per migliaia di euro.

Razzia in quattro attività commerciali nella notte appena trascorsa. Ignoti sono entrati nel negozio di abbigliamento Vesti e vai, nel negozio Sfuso e biologico dove si trova anche l’azienda agricola Cardinali Antonio e nel ristorante L’angelo azzurro. Visitata anche la vicina attività commerciale dei cinesi. Una situazione che va avanti da tempo, dapprima lo spopolamento di quel polo con la chiusura del Civita center a vantaggio dell’area più a ovest di via San Costantino, poi ora anche l’accampamento rom perenne in piazza Nassiriya dove i nomadi addirittura dormono su scatoloni stesi a terra. Sono amareggiati e sconsolati oggi i proprietari delle attività che per l’ennesima volta hanno dovuto fare i conti con i ladri. Bottini di qualche centinaia di euro a negozio, ma c’è da aggiungere i danni ai locali, le spese per le porte, per il registratore di cassa.

La porta di Vesti e Vai forzata dai ladri

Prima sono entrati da Vesti e vai di Sandro Maroni: hanno provato a forzare la porta laterale, più nascosta da un porticato, ma invano. A quel punto si sono diretti all’ingresso principale e hanno manomesso l’apertura e sono entrati. Non hanno messo a soqquadro il negozio, ma si sono diretti subito al registratore di cassa e l’hanno portato via. «Questa mattina ho dovuto chiamare il tecnico e prenderne un altro – commenta Maroni titolare di Vesti e vai –  Qui paghiamo la tari, le tasse come tutti, ma siamo abbandonati, sono andato a vedere stamattina se avessero buttato nei cassonetti qui davanti il registratore di cassa e sono dovuto uscire, i rom lo usano come bagno, è uno schifo». Circa 200 i contanti rubati al commerciante, danni per 1500 euro. Girato l’angolo è stata visitata dai ladri anche la bottega di frutta e verdura Sfuso e biologico che divide il locale con l’azienda agricola Cardinali. I ladri hanno forzato la porta antipanico laterale e sono entrati. Anche qui qualche centinaia di euro di bottino.

E’ la dodicesima volta che i malviventi entrano nel locale di Simone Cameli “L’angelo azzurro”, addirittura poco tempo fa due volte nella stessa settimana. Anche stavolta il rituale è stato lo stesso: due porte forzate e a nulla è valso l’allarme che è regolarmente scattato o le telecamere di sorveglianza che hanno ripreso un uomo sulla moto. «Ce la stanno mettendo tutta per farmi smettere di lavorare, ma io non smetto, anche se certi giorni è veramente dura. I rom sono ovunque, entrano, fanno un casino, difficile tenerli a bada». Per la maggior parte delle vittime non ci sarebbero dubbi sul fatto che gli autori dei furti siano proprio i nomadi che stazionano nell’area di piazza Nassiriya. «Questa mattina sono addirittura andati a pagare l’assicurazione dei mezzi in banca» – racconta una commerciante. Le telecamere della Banca hanno ripreso alcuni soggetti col volto travisato passare davanti all’istituto di credito, potrebbero essere loro gli autori dei furti messi a segno. Le immagini sono ora al vaglio della Polizia che indaga su questi furti. Solo la scorsa settimana sono stati presi di mira anche il ristorante Sandwich time e il centro commerciale Il Globo. Qui i ladri hanno messo a soqquadro tutti gli abiti prima di portare via fondo cassa e contanti.

Simone Cameli de L’angelo azzurro

Baby vandali staccano le mattonelle e le gettano nel tombino