Sequestri della Guardia di finanza nei sexy shop, il legale di Rossano Minnozzi, titolare del Movida di Corridonia, chiarisce: “Le foto comparse negli articoli non si riferiscono al locale del mio assistito”.
“In qualità di difensore del signor Rossano Minnozzi, intendo chiarire che nessuna delle foto pubblicate a corredo degli articoli del 2.03.2017 e 3.03.2017 si riferiscono alle operazioni compiute dalla Guardia di finanza presso il negozio di proprietà del mio assistito e che nessuno dei prodotti che vi compaiono sono stati ivi reperiti.
Le foto, evidentemente, si riferiscono ad altre operazioni di sequestro avvenute in luoghi diversi da quello in cui il signor Minnozzi esercita l’attività e nessun legame hanno con quanto ivi realmente accaduto: del resto, il Giudice, nella propria ordinanza, ha espressamente fatto riferimento alla “modica quantità” dei prodotti sottoposti a sequestro e alla mancanza di prova circa il principio attivo negli stessi contenuto, per cui appare manifesta la contraddizione con le fotografie pubblicate, che mostrano invece prodotti specifici e soprattutto in notevole quantità.
Il pericolo di confusione e fraintendimento ingenerato dalle fotografie in questione è palese e fonte di pregiudizio per il mio assistito e la sua attività commerciale, che è assolutamente lecita e va quindi salvaguardata e rispettata al pari di ogni altra”.
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